Nuovi miglioramenti alla legge di Bilancio 2017 al Senato della Repubblica in particolare sul capitolo della riforma Pensioni, il lavoro per i giovani, gli incentivi alle imprese. Mentre la manovra economica e finanziaria è in discussione alla Camera dei Deputati, dove l'esame riprenderà domani (lunedì 28 novembre) dopo le modifiche in commissione Bilancio e la fiducia incassata dal Governo Renzi sul testo, ad auspicare il varo di nuove modifiche durante il successivo esame al Senato della Repubblica è il segretario confederale della Uil Guglielmo Loy.
Legge di Bilancio, Uil: primo passo verso politico espansive
Gli emendamenti fatti propri dall'esecutivo che hanno avuto il via libera in commissione Bilancio alla Camera sono in particolare quello sulle ricongiunzioni gratuite, sulla salvaguardia definitiva degli esodati, sulla proroga del regime sperimentale di Opzione donna, in realtà una mini proroga che lascia insoddisfatte migliaia di donne, in particolare quelle che in questi mesi di annunci e promesse da parte del governo speravano in una possibile proroga fino al 2018, così come previsto da diversi emendamenti che però sono stati respinti e che con molta probabilità verranno ripresentati al Senato. "Andremo avanti", ha detto ieri a proposito dell'Opzione donna la capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera Maria Luisa Gnecchi.
Vanno avanti anche i sindacati, che puntano a nuove modifiche al capitolo della riforma pensioni a Palazzo Madama.
Ma servono miglioramenti su pensioni, incentivi e lavoro
"Se si raggiungerà l'intesa per il rinnovo del contratto del pubblico impiego - ha detto il segretario confederale della Uil - e il Senato interverrà con alcuni miglioramenti su pensioni e incentivi all'occupazione, sarà - ha sottolineato - un bene per il paese".
Sul fronte previdenziale rimangono sostanzialmente aperti i capitoli Quota 41 per i lavoratori precoci, Opzione donna fino al 2018, ampliamento beneficiari dell'Ape volontaria e social. Tuttavia la Uil è più soddisfatta della manovra su cui il Governo Renzi che ha incassato la fiducia a Montecitorio rispetto alla Cgil di Susanna Camusso che ieri a proposito delle novità introdotte si è trincerata dietro un laconico "no comment".
"La legge di bilancio 2017 approvata alla Camera - ha detto invece Guglielmo Loy - pur tra ombre ed incompletezze (ammortizzatori sociali, sud in particolare) segnala - ha evidenziato il dirigente sindacale - un primo cambio di passo a favore di politiche espansive. Tenere insieme crescita e rilancio degli investimenti, interventi migliorativi sulle pensioni e politiche sociali è - ha concluso il segretario confederale della Uil esprimendo un giudizio tutto sommato positivo della manovra di Renzi -una novità significativa".