Si registra un ampio ventaglio di novità in merito ai capitoli welfare e riforma Pensioni del ddl di Bilancio 2017-2019 che dopo le modifiche in commissione Bilancio è all'esame della Camera dove ieri sera è stata posta dal governo e approvata dall'aula la questione di fiducia. L'esame prenderà il via lunedì prossimo, dopo il varo a Montecitorio il testo approderà in seconda lettura al Senato dove ancora sono possibili modifiche.
Manovra, Renzi ha chiesto e ottenuto la fiducia alla Camera
Tra l'altro è stato stabilito che l'esecutivo, entro il 10 settembre del 2018, dovrà informare il Parlamento sulla sperimentazione delle misure di flessibilità per la pensione anticipata.
Quindi dovrà rendere conto nel dettaglio sia sull'andamento dell'Anticipo pensionistico volontario, dell'Ape social per le categorie disagiate e della Rita (Rendita integrativa temporanea anticipata) e poi dovrà formulare le proposte per la loro eventuale proroga, così come sostanzialmente è stato fatto per la prosecuzione di Opzione donna il cui contatore risulta comunque ancora attivo. Ok dunque dal Governo Renzi alla prosecuzione della pensione anticipata rosa per le donne che sono nate negli ultimi tre mesi del 1958 se lavoratrici dipendenti e del 1958 se lavoratrici autonome. Prevedibile la presentazione di emendamenti per la proroga di Opzione donna sino al 2018 durante l'esame della manovra al Senato.
Novità in arrivo anche in materia di welfare e riforma pensioni
Via libera dalla commissione Bilancio della Camera, intanto, anche all'ottava misura di salvaguardia che sarà quella definitiva per i lavoratori esodati "bastonati" in questi anni dalla legge Fornero. Tra le misure introdotte nel piano di riforma pensioni del Governo Renzi anche le ricongiunzioni gratuite e non più onerose dei contributi pensionistici versati in diverse casse previdenziali.
Pure gli iscritti alle casse professionali privatizzate avranno la possibilità di cumulare gratuitamente i diversi periodi assicurativi. Sempre in materia previdenziale, è stata rifinanziata la pensione anticipata per i giornalisti, la cui cassa previdenziale e l'Inpgi. In materia di welfare il bonus asilo nido da 1.000 euro scatterà pure per i bimbi costretti a rimanere a casa a causa di gravi patologie. Infine, per quanto riguarda il congedo papà, nel 2018 salirà a quattro giorni che possono diventare cinque ma scalando uno dei giorni previsti per la mamma.
