Sulle Pensioni è necessario riesaminare il tema dei lavoratori del mondo dell'edilizia, per i quali va inserito un conteggio legato ai periodi di disoccupazione e mobilità per quanto concerne l'accredito dei contributi. Lo spiega il Presidente della Commissione lavoro alla Camera Cesare Damiano, indicando che per questa situazione non può essere prevista "la logica della continuità retributiva di almeno sei anni, visto il carattere particolarmente discontinuo della loro attività". Per quanto concerne invece l'8va salvaguardia dei lavoratori esodati, il Parlamentare sottolinea l'intenzione di inserire nella Manovra un emendamento migliorativo, con l'obiettivo di renderla definitiva attraverso lo slittamento dal 31/12 del 2012 al 31/12 del 2014 della data utile per l'ingresso nella mobilità, come del resto era già previsto lo scorso anno.
In merito invece al tema dell'opzione donna, "si tratta di risolvere conclusivamente la questione delle lavoratrici che hanno compiuto 57 o 58 anni di età nel quarto trimestre del 2015 e la prosecuzione della sperimentazione".
Riforma pensioni e legge di bilancio 2017: affrontare ingiustizie e problemi
"Dobbiamo dedicare tempo ed energie a cercare risposte ai grandi interrogativi su come poter essere liberi, eguali e solidali (in definitiva, di questo si tratta ancora), in questa nostra epoca, che i fa i conti con rivoluzione tecnologica, cambiamenti demografici, nuove grandi migrazioni, crescita delle diseguaglianze, concentrazione del potere, crisi della rappresentanza (anche l’esito delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti aveva dato lo spunto per un dibattito su questo, ed è una discussione che non può essere accantonata)".
Lo afferma l'On. Anna Giacobbe, commentando il confronto parlamentare in atto per l'approvazione della Legge di bilancio 2017. "Incontriamo ogni giorno ingiustizie e sofferenze di donne e uomini in carne ed ossa. Affrontare questi problemi, risolverne qualcuno, corregge errori, riaprire capitoli che sembravano chiusi (ad esempio quello che riguarda il quando e il come si potrà andare in pensione, per dirne una), e fare tutto questo il più possibile in rapporto con le sedi collettive di rappresentanza, è il nostro lavoro di tutti i giorni", ha proseguito la Parlamentare, evidenziando quali sono le sfide da affrontare.
L'attenzione per le salvaguardie mentre si procede verso il contenuto definitivo della Manovra
"Anche di questo ci occuperemo nelle giornate che, a partire da oggi, saranno dedicate, prima alla Camera e poi al Senato, a dare alla legge di bilancio per il 2017 il suo contenuto definitivo" ha quindi specificato la Parlamentare.
"Per alcune materie in particolare, partiamo da buone soluzioni già contenute nel testo: molto si deve ancora fare. Mentre cerchiamo di inserire un comma, riscrivere un capoverso, cambiare una norma, abbiamo in mente le persone che da quell’intervento potranno essere portate in salvo. Certo, dobbiamo avere in testa un disegno più ampio" ha proseguito l'On. Giacobbe, specificando che "io ne sono convinta e sento l'urgenza di un vero salto di qualità di quella discussione: ma non c’è “disegno” che tenga, se non sappiamo con chi e per chi stiamo facendo il nostro lavoro, se non ripartiamo da come vivono e cosa pensano quelle persone".
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