Le ultime notizie Scuola ad oggi, giovedì 10 novembre, sono quelle relative alle dichiarazioni rilasciate dall'onorevole Francesca Puglisi in merito alla riforma del reclutamento e alle assunzioni dei precari iscritti in seconda fascia delle Graduatorie di Istituto.

In un post pubblicato su Facebook, la responsabile scuola del Partito Democratico ha ricordato il piano assunzionale straordinario messo in campo lo scorso anno dalla Buona Scuola e che ha permesso l'immissione in ruolo di 100mila docenti, oltre al concorso riservato ai precari abilitati, con un investimento da parte dello Stato di oltre 3 miliardi di euro.

Ultime news scuola, 10 novembre 2016: assunzioni precari e fase transitoria, quali risposte dal governo?

L'onorevole Puglisi sottolinea, però, come il nuovo sistema di formazione docenti che verrà attuato prossimamente attraverso la legge delega prevista dalla Buona Scuola, rappresenterà lo strumento che ci porterà verso la definitiva stabilizzazione degli insegnanti precari, garantendo, in tal modo, la tanto sospirata continuità didattica per gli studenti.

Ancora una volta viene menzionata l'ancora misteriosa 'fase transitoria' che dovrebbe, secondo il governo, assicurare la stabilizzazione a chi oggi è ancora precario: ci si domanda se l'onorevole Puglisi parli di precari con il solo titolo di insegnamento oppure di precari abilitati.

Buona Scuola e sentenza Cassazione: che dire dei docenti abilitati II fascia GI con più di 36 mesi di servizio?

La responsabile scuola del Pd non ha mancato di sottolineare, tra l'altro, anche la sentenza della Cassazione in relazione alla 'promozione' della Buona Scuola come misura atta a sanare l'abuso di precariato.

A questo proposito, però, l'avvocato Miceli, su Orizzonte Scuola, ha fatto presente come il giudizio della Corte di Cassazione si riferisca ai ricorsi presentati, negli anni passati, dai docenti già assunti a tempo indeterminato e che, in ogni caso, resta da risolvere la questione legata agli insegnanti precari iscritti in II fascia di istituto.

C'è da sottolineare, infatti, che la legge 107, promossa a pieni voti dalla Cassazione, è la stessa che ha impedito ai docenti abilitati di seconda fascia con più di 36 mesi di servizio, di poter partecipare al piano assunzionale straordinario. Considerando questo aspetto, la Buona Scuola non ha rappresentato, certamente, la misura idonea a sanare l'abuso di precariato, sollevato dalla Corte di Giustizia Europea.