Le ultime notizie Scuola ad oggi, 4 novembre, riguardano l'anno di prova e la formazione dei docenti neoimmessi in ruolo, visto che il Ministero dell'Istruzione, attraverso la nota emessa lo scorso 4 ottobre (N. 28515) non ha fatto altro che confermare, anche per i docenti immessi in ruolo nell'anno scolastico 2016/7, lo stesso modello di formazione adottato lo scorso anno.
Ultime news scuola, venerdì 4 novembre 2016: anno di prova e formazione neoassunti, le indicazioni del Miur
Anche per quest'anno il percorso si snoderà in 50 ore complessive, con le attività formative che si effettueranno secondo quattro fasi ben distinte: la prima riguarda gli incontri propedeutici (durata tre ore) e di restituzione finale (anche qui tre ore); la seconda i laboratori formativi (dodici ore complessive), la terza fase si occuperà del cosiddetto 'peer to peer' e dell'osservazione in classe (dodici ore), mentre la quarta e ultima fase della formazione online (14 ore a cui si devono aggiungere tre ore per il bilancio iniziale delle competenze e altre tre per quello finale).Proprio il bilancio iniziale delle competenze rappresenta il primo adempimento da assolvere per i docenti neoassunti: sulla base di quanto inserito nel bilancio iniziale delle competenze, il dirigente scolastico e l'insegnante andranno a stipulare il patto di sviluppo professionale che fisserà gli obiettivi da raggiungere durante le attività formative (DM.
850/2015, articolo 5).
Anno di prova e formazione neoassunti: il bilancio iniziale delle competenze
Il tutor provvederà ad aiutare il docente neoassunto alla compilazione del documento, secondo la struttura del modello Indire che prevede tre aree di competenza: la prima è quella relativa all'insegnamento, sul piano della didattica; la seconda quella inerente alla partecipazione scolastica, ovvero all'organizzazione; la terza, infine, riguarda la propria formazione professionale.Il bilancio iniziale delle competenze potrà essere inizialmente redatto (entro due mesi dalla presa di servizio secondo quanto indicato dal DM 850/2015) su modello cartaceo salvo poi essere riportato sulla piattaforma online neoassunti.indire.it quando il modello sarà disponibile: in ogni caso, se il dirigente scolastico non richiede anticipatamente il bilancio, il docente potrà compilarlo direttamente online, qualora la piattaforma Indire lo permetta.
