La formula sperimentale per la pensione anticipata rosa diventi strutturale, dopo la proroga per le lavoratrici del terzo trimestre 2015, prosegue la battaglia per un ulteriore prosecuzione della soluzione Opzione donna per il prepensionamento delle lavoratrici. Lo ricorda sulla pagina Facebook Opzione Donna - Ultimo trimestre 1957-1958 Rossella Lo Iacono, menzionando l'impegno in tal senso assicurato dal presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano e dalla capogruppo del Pd nella stessa commissione Maria Luisa Gnecchi, entrambi impegnati su diverse proposte che hanno visto la luce in questa prima fase di riforma Pensioni inclusa nella legge di Bilancio 2017 che ha avuto ieri il via libera definitivo da parte del Senato.
Pensione anticipata rosa, gioia per la proroga al 31 dicembre 2015
"In questo momento di nostra gioia per il risultato ottenuto - ha scritto Rossella Lo Iacono sul social network - il mio pensiero corre anche a tutte le Donne, non diverse da noi, simili a noi, con le stesse fatiche, gli stessi problemi che abbiamo noi, ma che, purtroppo non ce l'hanno fatta, perché i loro requisiti - ha spiegato - non erano perfettamente in linea con l'Ultimo Trimestre. Penso che anche loro - ha aggiunto - hanno diritto di poter scegliere la loro pensione. Penso che Opzione Donna debba diventare strutturale - è la proposta lanciata sulla pagina Facebok Opzione Donna - Ultimo trimestre 1957-1958 - perché in cambio di una uscita anticipata lasciamo una bella fetta della nostra rendita pensionistica allo Stato.
Ho la forte consapevolezza che le Donne - ha proseguito - sono esseri speciali e non si lasciano abbattere".
Prosegue sui social e in parlamento la battaglia per Opzione Donna 2018
La battaglia per la stabilizzazione o un ulteriore proroga di Opzione donna continua dunque anche sui social network come Facebook e Twitter. "C'è uno stupendo gruppo sempre su questa piattaforma di Facebook che si chiama Opzione Donna Proroga 2018 - ha ricordato Rossella Lo Iacono magistralmente -gestito da due super Donne: Giulia Molinaro e Vania Barboni.
Loro sono già in pista, non demordono, la battaglia, dunque continua! Non sarà facile perché in politica, e l'ho capito nel corso di questo difficile ma affascinante anno, ci sono sempre tante forze che si contrappongono e remano contro, ed i risultati non sono mai scontati! Un'altra grande Donna - ha proseguito la Lo Iacono - sarà al loro fianco, l'On.
Maria Luisa Gnecchi, che già ci ha fatto sapere che intende proseguire questa battaglia in sede istituzionale insieme al Presidente Cesare Damiano. Allora avanti tutta, da parte nostra un grande in bocca al lupo e W le Donne".