L'Anls (associazione nazionale lavoratori stagionali) è stata, fin dalla creazione della naspi (nuovo assegno sociale per l'impiego), il gruppo che più si è battuto per i diritti dei lavoratori stagionali. Questa categoria è stata pesantemente penalizzata da quando il nuovo sussidio di disoccupazione ha preso il posto dell' Aspi. Quest'ultima, infatti, consentiva di percepire un aiuto economico per la durata di 8 mesi, mentre con l'introduzione della nuova misura la durata è stata dimezzata.

Il maggior esponente dell'associazione, Giovanni Cafagna, insieme ai suoi collaboratori è riuscito, dopo diversi incontri con gli organi competenti, ad ottenere un compromesso, cioè una proroga della durata di un mese, da aggiungere ai mesi spettanti secondo le attuali norme vigenti.

Tuttavia, ancora ad oggi non si riscontrano novità su questo provvedimento.

Cos'è la proroga per gli stagionali e quando si applicherà?

La proroga Naspi per i lavoratori stagionali è un prolungamento di un mese da aggiungere al periodo di disoccupazione spettante per la sola categoria del settore turistico e termale. È stata ottenuta dopo quasi un anno di proteste, incontri, manifestazioni e lamentele varie di tutti coloro che, lavorando stagionalmente, hanno difficoltà a trovare un impiego durante il periodo in cui la propria azienda chiude (essendo aperta solo in un determinato periodo).

Ad oggi, nonostante gli stagionali ed il governo abbiano raggiunto un'intesa, a livello legislativo non è stato confermato nessun decreto che confermi questo accordo.

Non si capiscono le motivazioni di questo ritardo, dato che la situazione per i precari è drammatica, e l'aiuto economico dell'assegno di disoccupazione per loro è fondamentale.

Ciò che fa più rabbia è vedere, da mesi, il governo e le maggiori testate giornalistiche affrontare le tematiche legate al referendum costituzionale, mentre situazioni d'emergenza come quella riguardante gli stagionali, passano in secondo piano, con intere famiglie sempre più oppresse dalle difficoltà economiche. La speranza è che al più presto si provveda all'attuazione della proroga Naspi.