Novità di fine 2016 dal Governo Gentiloni sui precari della Scuola che non hanno l'abilitazione, oltre al nuovo contratto sulla mobilità dei docenti già di ruolo. Infatti, del decreto Milleproroghe, è stato inserita la possibilità per i docenti precari di rimanere altri due anni nelle graduatorie d'istituto o di circolo, ovvero fino all'anno scolastico 2019/2020. Pertanto, il decreto Milleproroghe allunga la scadenza rispetto a quanto disposto dalla legge sulla Buona scuola che fissava il termine ultimo all'anno scolastico attuale, ovvero al 2016/2017.

Scuola, i docenti precari nelle graduatorie d'istituto o di circolo fino al 2019/20

Infatti, il comma numero 181, lettera B), dell'articolo 1 della legge 107/2015, in ambito della formazione iniziale e di accesso alla professione dell'insegnamento dei docenti della scuola, decretava il divieto per gli insegnanti che non avessero l'abilitazione ad insegnare di iscriversi nelle graduatorie d'istituto o di circolo. Con il decreto, pertanto, tale divieto è stato spostato in avanti di due anni. L'altra novità di fine anno riguarda, invece, gli insegnanti che sono stati già immessi in ruolo e il nuovo accordo tra il ministero dell'Istruzione e i sindacati sulla mobilità del prossimo anno scolastico.

Infatti, è riportato nell'accordo la sterilizzazione della chiamata diretta come meccanismo valido per i trasferimenti dei docenti e viene accantonato il vincolo triennale di rimanere nella stessa sede dove si è preso servizio.

Scuola e mobilità 2017 dei docenti: ecco le novità

Secondo quanto riporta La Repubblica, l'accordo sulla mobilità della scuola nel 2017 riguarderà tra i duecento e i duecentocinquantamila docenti già di ruolo, con la possibilità di cambio di sede soprattutto per i tanti insegnanti che hanno dovuto spostarsi da Sud a Nord per prendere servizio.

Tra le novità più importanti, infatti, ogni docente, nella domanda di mobilità, avrà la possibilità di chiedere fino a cinque singole scuole, con conseguente depotenziamento della chiamata diretta disciplinata dalla Buona scuola. Tale domanda potrà essere presentata anche dagli 83 mila docenti che sono stati assunti nell'anno scolastico in corso. Inoltre, si potrà fare richiesta anche di ambiti o di scuole appartenenti a diverse province.