La pensione in Italia è sempre più vista dai lavoratori, specialmente i più giovani, come un traguardo irraggiungibile.

I tavoli di discussione tra Governo e Sindacati e le novità introdotte di recente quali, ad esempio, le buste arancioni per i futuri potenziali beneficiari dell'APE, non stanno, a tal proposito, migliorando concretamente la situazione.

Le proposte innovative rispetto al passato presentate dall'amministrazione centrale non stanno portando in alcun modo ad un aumento della fiducia degli italiani; l'APE social ad esempio, istituto soggetto a continue modificazioni al fine di renderlo quanto più appetibile possibile a coloro che rispettano i requisiti per chiederla, non è vista al momento da molti come una valida alternativa.

In tale contesto di generale incertezza, i lavoratori non devono dimenticare di monitorare la propria situazione contributiva, al fine di conoscere quanto prima eventuali problemi da risolvere (esempio: mancato accreditamento dei contributi).

A tale scopo, sono due gli strumenti a disposizione: l’estratto contributivo e l’ecocert.

Estratto contributivo INPS: utilità e modalità di visione

Sul sito internet dell’Inps i soggetti iscritti alla previdenza obbligatoria possono visionare direttamente on-line la propria situazione contributiva.

Per accedere a tale servizio, il soggetto deve essere in possesso del codice PIN ordinario (non è necessario dunque avere quello dispositivo), da inserire nel momento in cui la procedura telematica lo richiederà.

La funzione per richiedere tale documento è disponibile al seguente percorso: Servizi online > Servizi per il cittadino > Fascicolo Previdenziale del Cittadino (presente nel menù a sinistra)> Posizione Assicurativa > Estratto Conto.

Attraverso l’estratto contributivo, il lavoratore può visionare tutte le informazioni utili al monitoraggio della propria situazione (periodo di riferimento, tipologia di contribuzione, contributi utili ai fini del diritto e del calcolo della pensione e datore di lavoro a cui i contributi versati si riferiscono).

L’estratto di cui sopra non rappresenta tuttavia una certificazione ufficiale; per ottenere un’attestazione certa e valida, è necessario richiedere l’ECOCERT.

La certificazione ECOCERT per avere la certezza del diritto alla pensione

Prima di decidere di abbandonare il proprio posto di lavoro per inoltrare la domanda di pensione, è fondamentale essere sicuri di avere tutte le carte in regola; per rispondere a tale esigenza, il lavoratore può chiedere, autonomamente sul sito INPS o usufruendo dell’aiuto di CAF e Patronati, Estratto conto certificato (abbr.

ECOCERT).

Si tratta di un documento analitico della propria posizione assicurativa, che ha valore certificativo e che, successivamente al rilascio, non può essere contestato neanche dall’INPS stesso.

Prima di prendere decisioni importanti, si consiglia vivamente di accertarsi che tutto sia in regola, giacchè, specialmente in questo periodo di scarso lavoro, riparare a determinati errori può essere molto difficile.