La legge Fornero prevede un’anzianità minima contributiva di 20 anni per poter andare in pensione, in seguito abbassata a 15 anni per alcune categorie di contribuenti, pur rimanendo in vigore i requisiti anagrafici necessari. I contributi versati sono validi tutti, compresi quelli volontari e da riscatto, oltre a quelli di natura obbligatoria. Vediamo quali sono le categorie di lavoratori che possono andare in pensione con 15 anni di versamenti.

Chi può andare in pensione con 15 anni di contributi

La legge Amato consente di andare in pensione con 15 anni di contributi a coloro che abbiano avuto l’autorizzazione alla prosecuzione volontaria entro il 26 dicembre 1992; alla stessa maniera i dipendenti che sono stati occupati per almeno 10 anni e ne hanno versati 25 di contributi pur lavorando in un tempo inferiore a 52 settimane in un anno solare possono usufruire della pensione.

Le persone che hanno maturato 15 anni di contributi, di cui almeno cinque successivi al 31 dicembre 1995, grazie all’opzione Dini possono beneficiare della pensione, purché non ne abbiano maturato 18 in questa data. Con il sistema contributivo è possibile andare in pensione purché si abbiano raggiunto i 70 anni e 7 mesi di età e si abbiano versato almeno cinque anni di contributi.

Pensioni anticipate nel 2017

L’età pensionabile dipende essenzialmente dal tipo di lavoro svolto e dal metodo di calcolo, se è contributivo o retributivo. Nel primo caso il calcolo viene fatto secondo i contributi effettivamente versati, mentre il secondo è diventato praticamente impossibile a meno che non si usufruisca dell’opzione donna.

Le lavoratrici del settore pubblico possono andare in pensione a 57 anni e quelle del settore privato a 58; devono avere versato almeno 35 anni di contributi ed accettare il calcolo della pensione con il metodo contributivo. In linea generale nell’anno 2017 ci vuole un’età di almeno 66 anni e 7 mesi con 20 di contributi versati. Per la pensione anticipata, a prescindere dall’età, ci vogliono 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne e 42 e 10 mesi per gli uomini.