Riforma Pensioni fase 2, arrivano le proposte del Movimento 5 stelle dopo l'apertura del confronto tra l'esecutivo e le parti sociali. Il movimento politico guidato da Beppe Grillo, che con diversi emendamenti alla legge di Bilancio 2017 (ma anche in quelle precedenti) ha tentato invano di tagliare le pensioni d'oro e aumentare le pensioni minime, ha annunciato una serie di proposte in materia previdenziale e in particolare per rendere il sistema pensionistico più equo oltre che più flessibile.

Pensioni, conferenza del Movimento 5 stelle alla Camera

"Trattamento pensionistico uguale per tutti", è lo slogan dei parlamentari pentastellati che hanno annunciato sulla riforma pensioni una conferenza stampa alla Camera dei Deputati per illustrare le proposte. L'appuntamento è lunedì prossimo, 27 febbraio, nella sala stampa di Montecitorio, a partire dalle ore 11.30. All'incontro del Movimento 5 stelle con i giornalisti parteciperanno, tra gli altri, il vice presidente della Camera e componente del direttorio grillino, Luigi Di Maio, il segretario della Camera Riccardo Fraccaro, il questore del Senato Laura Bottici. Al momento non è prevista la presenza di Beppe Grillo. La battaglia dei grillini contro i vitalizi parlamentari prosegue all'insegna di "pensioni uguali per tutti".

'Trattamento pensionistico uguale per tutti', lo slogan M5s

Ancora non è stata resa nota nel dettaglio la proposta che sarà presentata lunedì prossimo. Di certo che l'impegno dei grillini in questi anni sul fronte della riforma pensioni è stato in particolare rivolto ai tagli delle pensioni d'oro per l'aumento delle pensioni minime, ma hanno proposto ordine del giorno anche per trovare una soluzione agli insegnanti e al personale Ata della Quota 96 scuola e per la proroga di Opzione donna.

A proposito di Opzione donna importanti novità in arrivo con il decreto Milleproroghe. Il Governo Gentiloni, accogliendo con "raccomandazione" un ordine del giorno del gruppo parlamentare Possibile, si è impegnato a utilizzare le risorse risparmiate con le precedenti proroghe per far proseguire fino al 2018 il regime sperimentale per il prepensionamento delle lavoratrici.