Sappiamo bene come la debàcle politica del Partito Democratico (vedi esito referendum costituzionale dello scorso 4 dicembre ma anche gli ultimi sondaggi politici elettorali) sia dovuta anche alla forte opposizione del mondo della Scuola alla legge 107, la riforma Buona Scuola voluta dall'ex premier Matteo Renzi. Dopo l'uscita di scena dell'ex Presidente del Consiglio, il Pd, naturalmente, vorrebbe recuperare il suo rapporto con i docenti, anche se questi ultimi continuano a rimanere insensibili ai tentativi di riappacificazione.
Ultime notizie scuola, venerdì 24 marzo 2017: Emiliano 'Azzeriamo la legge 107 e riscriviamola insieme'
A questo proposito, segnaliamo le dichiarazioni del Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, che, durante un'intervista pubblicata dal quotidiano 'La Notizia', sottolinea quanto sia importante ribaltare le politiche attuate negli scorsi mesi dal Partito Democratico, visto che Matteo Renzi 'non è riuscito a costruire alcunché'.
Emiliano ha parlato di riforma del lavoro, il Jobs Act, ma non poteva certo dimenticare la Buona Scuola, portata avanti ostinatamente dal suo concorrente alla poltrona di segretario del Partito Democratico sino a che si trasformasse, nel luglio 2015, nella legge 107.'Vorrei azzerare la Buona Scuola - ha dichiarato Michele Emiliano - vorrei poter riscrivere la riforma con i docenti e con i sindacati, in modo da poter ritrovare nel dialogo e nella concertazione la competitività dell'istruzione italiana.
Dobbiamo dimenticare l'esperienza di Renzi, è stato un nulla lucente' ha sottolineato l'esponente pieddino.
Buona Scuola, Emiliano 'Trasparenza nel PD, senza fare pasticci'
Dialogo e concertazione, due elementi che sono del tutto mancati in occasione della Buona Scuola, visto che l'ex premier, unitamente all'ex ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, hanno condotto quell'odiata riforma, a furia di spintarelle e di calcetti, verso la sua trasformazione in legge, senza tener conto della clamorosa protesta in piazza del 5 maggio 2015 e dei continui appelli al ritiro del disegno di legge.
'Il PD deve essere il partito della trasparenza, senza fare pasticci - ha continuato Emiliano ma il sospetto è che le sue dichiarazioni possano essere di carattere politico per potersi 'accattivare' il mondo scolastico, una sorta di armistizio. Azzerare la Buona Scuola e riscriverla, prima delle parole, i docenti vogliono i fatti.