Inutile girarci attorno, ma l'argomento più caldo in questo momento in Italia è quello riguardante la riforma Pensioni e in particolare le uscite anticipate tramite Ape Social e Quota 41 per i cosiddetti lavoratori precoci. Siccome l'attesa è tutta per i decreti attuativi che dovranno essere resi ufficiali dal Governo, andiamo a dare un'occhiata alle principali novità sullo stato di questi provvedimenti che daranno il via finalmente ai tanti attesi provvedimenti che in realtà sarebbero dovuti partire, come tutti sanno, già dall'1 maggio scorso.

Dopo lo slittamento dell'accordo tra Governo e sindacati sulla flessibilità in uscita, un altro appuntamento è previsto per mercoledì 10 maggio. In particolare, le organizzazioni sindacali non sono molto soddisfatte di come l'esecutivo sta gestendo la cosiddetta Fase 1, che riguarda proprio le pensioni e i provvedimenti che erano stati fissati nella Legge di BIlancio. E d'altronde non si può che essere delusi, visto che le pensioni anticipate tramite Ape e Quota 41 sarebbero dovute partire dieci giorni fa.

Riforma pensioni 2017, quali news sui decreti?

E approfittando di questa fase di stallo, i sindacati vorrebbero l'ampliamento della platea dei beneficiari delle due formule a determinate categorie di lavoratori.

Se prima non si scioglieranno tutti questi dubbi, è alquanto improbabile la partenza della Fase 2. Nell'ultimo incontro, infatti, secondo quanto dichiarato Roberto Ghiselli a Radio Articolo1, gli obiettivi si sarebbero rivolti da tutt'altra parte, in particolare verso i famosi decreti attuativi e a il parere del Consiglio di Stato a riguardo.

Quello che sembrerebbe certo è che i tempi per l'Ape volontaria saranno ancora più lunghi in quanto il Governo non ha ancora sottoposto il testo al CdS.

Le principali novità sui decreti attuativi per le pensioni anticipate tramite Ape social e quota 41, dunque, arrivano proprio dal segretario nazionale CGIL Roberto Ghiselli, che ha dichiarato che il Governo avrebbe pubblicato i decreti proprio in questa settimana appena cominciata, anche se le sue perplessità a riguardo non le ha per niente nascoste, perché la procedura prevede un'ulteriore stesura dei decreti, il passaggio dalla Corte dei Conti che dovrà effettuare un altro controllo, il passaggio per la pubblicazione e i tempi per la predisposizione delle circolari attuative da parte dell'Inps.

Se i tempi verranno rispettati da parte del Governo non possiamo saperlo, ma speriamo con tutto il cuore che Ghiselli si stia sbagliando. Le pensioni anticipate con Ape social e quota 41 sembrano veramente una telenovella infinita. Non ci resta che attendere. Se vuoi rimanere sempre aggiornato sull'argomento riforma pensioni 2017 clicca sul tasto "Segui" accanto al nome dell'autore di questo articolo.