Oggi per quanto riguarda le ultime novità sulle pensioni anticipate e su quelle per i lavoratori precoci, i quota 41 e gli esodati, vi riportiamo il racconto di quanto avvenuto negli incontri con le sigle sindacali la settimana scorsa. Claudio Ardizio, sempre in prima linea per le battaglie sulle Pensioni e esponente degli esodati ci ha fornito il reportage di quanto è stato detto con i sindacati. Il resoconto completo è disponibile su facebook nei gruppi dedicati agli esodati, qui troverete le parti salienti.
Pensioni precoci ultime novità ad oggi 21 giugno: CISL continua la lotta
Il primo incontro dello scorso 14 giugno è avvenuto con gli esponenti della CISL, ecco la sigla sindacale cosa ha detto su precoci, esodati e opzione donna, con il resoconto dell'incontro curato da Ardizio: " La Cisl riconferma l'impegno al sostegno per gli esodati/e esclusi/e . La Cisl appoggia la nostra richiesta che tutti i risparmi delle risorse stanziate per noi esodati debbano essere riutilizzate per le stesse voci di spesa e appoggia la rivendicazione della estensione delle 8 salvaguardie agli esclusi per dare coerenza al sistema . Per la Fase 2 gli incontri sono fermi, ma sono stati indicati i titoli: lavoro e i diritti per i giovani, ridurre i contributi per i giovani, previdenza complementare, la flessibilità dell'accesso pensionistico.
La fase 2 va oltre la legge di bilancio e si tenterà di migliorare APE e ridurre da 63 a 62 anni accesso a APE, di migliorare quota 41 per i precoci e ridurre i 36 anni per "usuranti" e ridurre la % di invalidità ferma a 74%" Ardizio ha po riibadito le richieste dei lavoratori: "Noi abbiamo richiesto il cumulo contributivo non solo per gli esodati ma anche per l'Opzione Donna e di rendere strutturale le soluzioni conquistate come APE , quota 41 per i precoci, che ora valgono solo fino al 31.12.2018"
Ultimissime Pensioni precoci ed esodati: l'incontro con la CGIL
Nel pomeriggio dopo l'incontro con la CISL è avvenuto anche quello con la CGIL.
Ecco di seguito i passaggi più importanti del resoconto di Claudio Ardizio: "Per la CGIL gli esodati sono stati derubricati dal governo da fase 1 perché di questa fase potevano solo far parte nuove attribuzione di risorse per nuove tipologie di interventi. La 8va salvaguardia era stata presentata dal governo come definiva e quindi non discutibile per i sindacati.
(...) . Vorremmo ottenere 41 per tutti , ma esso non è a portata di mano nel 2017".
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