Graduatorie Scuola, ecco quali province hanno più cattedre vuote. C'è grande fermento tra i docenti, e gli aspiranti tali, per l'inclusione nella seconda e terza fascia delle Graduatorie d'istituto 2017/2020. Si prevedono folti spostamenti dal sud verso il nord Italia, sopratutto verso la Lombardia, il Piemonte, il Veneto e l'Emilia Romagna. Ma quali sono, in realtà, le regioni che stando ai dati della mobilità avranno un maggior numero di cattedre vacanti? Andiamo a scoprire i dati dei trasferimenti per la scuola primaria e per la secondaria di primo grado.

I dati dei trasferimenti per la primaria e della secondaria di primo grado

Scrutando i dati della mobilità, già disponibili per la scuola primaria e per la secondaria di primo grado, si svuoteranno tantissime cattedre in varie province delle regioni del nord Italia. Le domande di trasferimento, solo per la primaria, sono più di 38 mila, mentre per la secondaria di primo grado sono state 28.239. Gran parte delle richieste sono per il cambiamento di sede, circa 2000 domande sono per il passaggio ad un diverso grado di istruzione. Circa il 42% dei docenti, tra coloro che hanno richiesto la mobilità, potrà cambiare regione a partire dal prossimo anno scolastico. Il Miur ha divulgato un comunicato stampa contenente questi dati, venerdì 9 giugno 2017.

Le cattedre vacanti al Nord

Grandi speranze per i supplenti del'anno scolastico 2017/2018 che si sono inseriti nelle Graduatorie d'Istituto entro il 24 giugno 2017. L’ondata di trasferimenti dei supplenti verso il Sud comporterà una carenza di insegnanti al Nord. Le regioni che avranno una maggiore percentuale di cattedre vacanti sono Lombardia, Piemonte e Veneto.

La Cisl Scuola ha già pubblicato i dati che riguardano la scuola primaria: in Lombardia si avranno più posti disponibili in seguito alla procedura di mobilità dei docenti, seguita dal Veneto e dal Piemonte. La medesima situazione è stata registrata per le scuole secondarie di secondo grado. A Bergamo (Lombardia), sommando tutte le classi di concorso si libereranno 294 posti, mentre a Brescia, saranno circa 400 posti distribuiti in tutte le classi di concorso, tra cui quelle con maggiore richiesta sono matematica e scienze e italiano.

A Milano ci saranno 1261 vacanti, in special modo italiano e matematica. Torino, invece, avrà una disponibilità residua pari a 530, mentre a Padova saranno circa 300. Attualmente si attendono i dati della scuola secondaria di secondo grado.