Continuano i dibattiti sul fronte previdenziale ed è atteso per oggi il nuovo confronto fra il Governo Gentiloni e le parti sociali che si dovrebbe articolare sulla seconda fase della previdenza. Anche se si attende la pubblicazione del decreto attuativo sull'Ape volontario e il conseguente avvio della Fase 2 dell'accordo siglato dai sindacati a Palazzo Chigi, si inizia a parlare delle questioni irrisolte dopo l'entrata in vigore della Legge di Bilancio 2017. Si tratta della cosiddetta previdenza complementare, dell'assegno di garanzia, della proroga del regime sperimentale donna e del riconoscimento dei lavori di cura ai fini previdenziali per le lavoratrici.

Non è escluso, però, che potrebbe aprirsi una parentesi anche per l'estensione del meccanismo di Quota 41 ad una platea più ampia di beneficiari visto che la nuova manovra ha escluso la maggioranza di lavoratori che nonostante abbiano alle spalle una lunga carriera contributiva non hanno avuto ancora la possibilità di anticipare l'uscita.

La Cgil chiede una proroga delle misure per donne ed esodati

Intanto, la Flc-Cgil guidata da Roberto Ghiselli interviene chiedendo all'esecutivo una proroga per il regime sperimentale donna oltre ad una revisione dell'ottava misura di salvaguardia a favore degli esodati rimasti esclusi nei precedenti provvedimenti di tutela. Come riporta Urban Post, infatti, il coordinatore dell'area welfare Nicola Marongiu e lo stesso segretario confederale della Cgil Ghiselli: "occorre evidenziare l'esigenza di un ulteriore intervento per gestire le ultime situazioni aperte, tenendo conto che le risorse utilizzate sono state notevolmente inferiori a quelle preventivate", hanno spiegato.

Una nuova richiesta che potrebbe accontentare molti lavoratori e lavoratrici che ormai da anni sono alle prese con le rigide norme dettate dalla vecchia Riforma Fornero anche se è ancora da chiarire la possibilità di usufruire il cumulo gratuito dei contributi per l'accesso a queste misure.

Attesa la riapertura della Fase 2

E' fissato per oggi 13 luglio, l'incontro fra le organizzazioni sindacali e il Governo per discutere la proposta unitaria di Cgil, Cisl e Uil oltre alle altre questioni da riaprire con con la cosiddetta Fase 2.

Si tratta di alcuni interventi che potrebbero salire sul treno della prossima Legge di Stabilità, il cui cantiere verrà riaperto nel prossimo autunno. Nel mirino dei sindacati, anche lo stop all'innalzamento dell'età pensionabile dovuto all'adeguamento dei requisiti alla speranza di vita.