Le ultime novità sulle Pensioni flessibili ad oggi 17 agosto 2017 riguardano l'arrivo di nuove prese di posizione sulla quota 41 e sulla proposta di pensionamento tramite la quota 100 a firma dell'On Damiano, mentre per quanto concerne il tema dei giovani Confindustria esprime la necessità di favorire il lavoro, piuttosto che di pensare al loro futuro pensionistico. Infine, faremo il punto sugli ultimi passaggi necessari prima che l'APE volontaria possa essere approvata definitivamente. Vediamo insieme tutti i dettagli al riguardo nel nostro nuovo articolo di approfondimento.
Pensioni e lavoratori precoci, appoggio della Lega al sistema delle quote
Riguardo ai lavoratori precoci ed alla rigidità dell'accesso alla pensione verificatasi con l'introduzione della Manovra Fornero, si è registrata una nuova presa di posizione dal leader della Lega Nord Matteo Salvini. Intervenendo durante il tradizionale appuntamento annuale presso Ponte di Legno, l'esponente leghista ha rinnovato la propria posizione in merito all'abolizione della riforma. Tra i cambiamenti che intende effettuare in caso di riscontro positivo dalle urne, ha sottolineato l'immediata approvazione della proposta di legge a firma dell'On. Cesare Damiano, che consentirebbe l'uscita dal lavoro una volta raggiunti i 41 anni di versamenti.
Oltre a ciò, nella stessa proposta vi sarebbe anche la possibilità di andare in quiescenza secondo il sistema della quota 100, che si ottiene unendo l'età anagrafica con gli anni effettivi di versamento.
Da Confindustria arriva l'invito al rilancio del lavoro giovanile
Per quanto riguarda invece la situazione dei giovani, a parlare è stato Vincenzo Boccia, che durante un'intervista rilasciata per il Tg3 ha commentato il prossimo lavoro politico sulla legge di bilancio 2018 chiedendo di "dare valore al lavoro partendo dai giovani".
Per quest'ultimi "occorre un grande piano di inclusione nel mondo del lavoro, in particolare nelle imprese private". In questo senso, Boccia suggerisce di sterilizzare il cuneo fiscale azzerandolo per i primi tre anni dopo l'assunzione. In merito invece alle proposte riguardanti la creazione di un assegno di garanzia, il Presidente di Confidustria ritiene che "pensare al loro futuro pensionistico è importante, ma non prioritario rispetto all'importanza del lavoro".
Pensioni anticipate e APE volontaria: l'attesa per il decreto alla fine del mese
Manca ormai poco più di una decina di giorni alla fine del mese di agosto ed i lavoratori sono ancora in attesa di poter vedere la conclusione definitiva dell'APE volontaria e delle misure collegate. Il Decreto è stato ultimato negli scorsi giorni e attende solo la firma del Premier Gentiloni, prevista con il Consiglio dei Ministri che si terrà alla fine del mese (attorno al 27-28 agosto). Bisogna però sottolineare che dopo la siglatura, il provvedimento dovrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale per diventare operativo, pertanto prima di poter inviare le domande sarà necessario attendere con molta probabilità almeno i primi giorni di settembre.
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