"Il tavolo di confronto sulle Pensioni va avanti". Lo conferma il Segretario Generale Spi - Cgil Ivan Pedretti al termine dell'appuntamento di oggi tenutosi presso il Ministero del Lavoro. Il sindacalista ha confermato prima di tutto l'intenzione delle parti di proseguire nella discussione, "con l'obiettivo di arrivare a definire una serie di misure da inserire nella prossima legge di bilancio". Secondo l'esponente della Cgil, alcune ipotesi "sono già positive" mentre "su altre bisognerà continuare gli approfondimenti". Si conferma invece la situazione di stallo per quanto concerne il tema dell'Aspettativa di Vita, un problema sul quale l'esecutivo "prende tempo" mentre il sindacato chiede "risposte chiare".
Per la pensione di garanzia la proposta avanzata sarebbe invece costruttiva, ma ancora non in linea con "i veri bisogni delle nuove generazioni". Complessivamente il lavoro da compiere è ancora molto, mentre in merito ai risultati attesi Pedretti sottolinea che qualora non dovessero concretizzarsi, resta la possibilità di procedere verso una nuova mobilitazione.
Per la Cisl bisogna unire pensioni flessibili e adeguatezza
"Oggi sono arrivate alcune ipotesi di soluzione da parte del Governo per migliorare l'accesso alla pensione dei giovani": lo afferma il Segretario generale Cisl Maurizio Petriccioli, sottolineando anche "alcune aperture per il rilancio della adesioni alla previdenza complementare e per la parificazione della tassazione delle prestazioni dei lavoratori pubblici al livello di quella dei privati".
Il giudizio generale è positivo, sebbene le proposte non siano considerabili come soddisfacenti" rispetto a quanto deciso lo scorso 28/11. In particolare, il sindacalista indica la necessità di ripristinare "le condizioni di flessibilità nell'accesso al pensionamento ed il tema dell'adeguatezza dei trattamenti pensionistici".
Aspettativa di vita, dalla Uil si chiede di arrivare ad un risultato entro settembre
"La questione dell'aspettativa di vita è un punto fondamentale. Io sono ottimista, però, perché ho fiducia nel Parlamento dove, su questo punto, c’è una larga maggioranza: peraltro, non vorrei che di aspettativa di vita ne soffrisse proprio il Governo".
Lo dichiara il Segretario generale Uil Carmelo Barbagallo, dopo l'incontro tenutosi oggi a Roma con il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti. Il sindacalista chiede di arrivare ad una conclusione della vicenda entro il prossimo mese e comunque prima che si arrivi a discutere della nuova LdB. In merito alle altre tematiche affrontate, l'esponente della Uil si dice "parzialmente soddisfatto" , avendo apprezzato gli sforzi dell'esecutivo per la creazione di una pensione di garanzia, sulla quale servono però degli accertamenti. Mentre tra i problemi ancora irrisolti si cita la mancata separazione tra previdenza e assistenza.
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