L’ anno scolastico è cominciato e le graduatorie di istituto dei docenti, valevoli per il triennio 2017/2020, sono diventate definitive in quasi tutte le province d’Italia. Lo stesso non si può dire per quelle inerenti al Personale ATA, cioè collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici, infermieri, guardarobieri, infermieri e cuochi. Infatti solo da sabato 30 settembre 2017 i candidati potranno compilare la domanda per l’inclusione alle graduatorie di istituto ATA o per l’aggiornamento delle graduatorie valevoli per il triennio 2014/2017.

Gli aspiranti ATA da quel giorno avranno un mese di tempo per far pervenire il modello D alla Scuola capofila della provincia prescelta. Ricordiamo a tal proposito che i nuovi candidati dovranno compilare il modello D1, invece il personale ATA che deve solo aggiornare la propria posizione nelle graduatorie deve compilare il modello D2. Entrambe le tipologie di domanda, dovranno essere compilate in modalità cartacea e consegnate alla scuola capofila a mano o tramite Pec (Posta Elettronica Certificato) o tramite raccomandata. Trascorso il termine ultimo del 30 ottobre, trascorreranno alcune settimane prima che le graduatorie diventino provvisorie e poi, dopo reclami eventuali, definitive. Ma cosa accadrà nel frattempo?

Come verranno assegnate le supplenze?

L'incontro tra Miur e sindacati è stato incentrato sulle supplenze ATA

A tal proposito lo scorso 21 settembre si è tenuto un incontro tra sindacati e Miur in cui si è discusso delle supplenze del personale ATA. L’amministrazione ha assicurato che rivedrà le procedure riguardanti le supplenze al più presto possibile.

In primis saranno rivisti i contratti a tempo determinato conferiti tramite la terza fascia delle graduatorie di istituto che saranno di tipo Fad. Infatti le convocazioni dei candidati avverranno fino ad avente diritto. La possibilità di contratto Fad verrà data anche al personale ATA con incarico a tempo indeterminato, ai sensi dell’art.

59 CCNL. Intanto il Ministero dell’Istruzione ha richiesto al Ministero dell’Economia e delle Finanze di assicurare che le Ragionerie territoriali abbiano tutte le dovute istruzioni per pagare regolarmente gli stipendi e un’omogeneità di trattamento. Infine è stato fissato un ulteriore incontro con i sindacati per il giorno 1 dicembre 2017 con lo scopo di stabilire in che modo proseguire con le domande pervenute per l’aggiornamento graduatorie 2017/2020, e di procedere con la stipula di contratti aventi date precise e non più Fad. Si prevede che il numero di domande che perverranno sarà alto e per questo la pubblicazione delle graduatorie avverrà ad anno scolastico concluso.