Proseguiamo con importanti aggiornamenti per chi cerca lavoro. Il Ministero della Giustizia ha pubblicato un concorso, per l'inserimento di profili altamente preparati con la carica di Magistrato Ordinario. Ma entriamo nello specifico e scopriamo di che cosa si tratta.
Bando di Concorso a ottobre 2017
Il Ministero della Giustizia ha divulgato un concorso, per esami, per l'immissione di 320 ubicazioni in funzione di Magistrato Ordinario. I candidati per accedere a tale bando devono possedere i seguenti titoli di studio e requisiti:
Laurea in Giurisprudenza;
detenere l'abilitazione all'attività della professione forense;
se iscritti all'Ordine degli Avvocati non devono essere incorsi in provvedimenti disciplinari;
cittadinanza italiana;
diritto elettorale attivo;
idoneità psicofisica;
comportamento impeccabile;
in regola con il servizio militare.
Inoltre, diviene fondamentale rientrare nelle categorie che non hanno la facoltà di cumulare le anzianità di servizio decretate come dovute nelle particolari eventualità.
Eccone alcune:
magistrati contabili e amministrativi;
procuratori dello Stato che non hanno provvedimenti disciplinari;
dipendenti dello Stato, con titolo manageriale o pertinenti ad una delle collocazioni corrispettive all'area C;
attinenti al personale universitario di ruolo docente di discipline giuridiche con la Laurea in Giurisprudenza;
personale con titolo manageriale o relativi alla ex area direttiva, dell'amministrazione pubblica, delle istituzioni pubbliche di tipo nazionale e delle istituzioni locali;
soggetti che hanno assolto servizi di magistrato onorario come giudice onorario di tribunale, giudice onorario aggregato, giudice di pace, vice procuratore onorario come minimo da sei anni privi di demerito, privi di revoche e di procedimenti disciplinari.
Da precisare che il suddetto bando prevede il versamento della somma di 50,00 euro come spesa del procedimento concorsuale. Mentre, per quanto riguarda le prove concorsuali consistono in un esame scritto che verte nello svolgere tre relazioni teoriche in diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo. Invece, per quanto concerne il test orale comporta principi di informatica giuridica e di sistema giudiziario, diritto internazionale privato e pubblico, diritto comunitario, diritto della previdenza sociale e del lavoro, diritto fallimentare e commerciale, diritto tributario, costituzionale e amministrativo, procedura penale, diritto penale, procedura civile, diritto civile e principi essenziali di diritto umano. Per concludere, rimane un colloquio su una lingua straniera opzionale come inglese, tedesco, francese e spagnolo.
Ecco come trovare ed effettuare la domanda di assunzione
La domanda di ammissione al concorso deve essere compilata mediante il modello allegato e inoltrata soltanto telematicamente, entro giovedì 5 ottobre 2017.
Il form dell'istanza è trovabile sul portale online del Ministero della Giustizia nella sezione ''Concorsi''.
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