L'esecutivo guidato dal premier Paolo Gentiloni pronto a lavorare in questi giorni sulle proposte avanzate dalle organizzazioni sindacali nell'ambito del tavolo di confronto sulla riforma Pensioni (fase 2). Lo ha detto oggi il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, a margine dell'incontro con i leader di Uil, Cisl e Cgil, rispettivamente Carmelo Barbagallo, Annamaria Furlan e Susanna Camusso.
Pensioni, Poletti: abbiamo di fronte un sentiero stretto
L'esponente del Governo Gentiloni, durante la riunione di oggi (mercoledì 13 settembre) che si è svolta, come sempre, nella sede del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in via Veneto a Roma, ha rassicurato i rappresentati delle organizzazioni sindacali che saranno studiate le proposte e le platee dei beneficiari e i costi dei provvedimenti in esame, tenendo ovviamente i considerazione i limiti del bilancio e degli obiettivi.
"Abbiamo di fronte - ha detto Giuliano Poletti citando il ministro dell'Economia e Finanze Pier Carlo Padoan - un sentiero stretto". Di fatto, dunque, il ministro del Lavoro non si è sbilanciato più di tanto, ma ha fatto sapere che comunque saranno tenute in considerazione le proposte dei sindacati sulla riforma pensioni in rapporto ai costi. Ma dalle sue dichiarazioni si capisce già che non potranno quadrare i conti, sarà una partita difficile da giocare e bisogna fare in fretta visto che è ormai alle porte la discussione sulla legge di Bilancio 2018.
Resta aperto il tavolo di confronto tra governo e sindacati
La riunione odierna con i rappresentanti delle parti sociali "ha concluso - ha detto Poletti - questa fase sulla previdenza".
Il tavolo di confronto però non si è ancora concluso. Tra qualche giorno, ha annunciato il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, con i sindacati saranno affrontate "alcune - ha spiegato - specifiche più tecniche". Dunque è già in programma un altro incontro anche se ancora non è stata fissata la data. "A valle dell'approvazione della nota del Def - ha fatto sapere comunque il ministro Poletti - ci incontreremo ancora per un punto più definito".
Secondo quanto riporta l'agenzia di stampa LaPresse la prossima riunione in via Veneto tra governo e sindacati si terrà dopo la conclusione del G7 del Lavoro in programma a fine settembre, quindi l'incontro probabilmente sarà convocato nei primi giorni di ottobre.