Novità importanti per il mondo del lavoro con cambiamenti radicali per quanto riguarda le assenze per malattia o quelle relative ai permessi con la Legge 104. La riforma Madia, con la sua lotta serrata agli assenteisti cronici porta numerose novità per la vita dei lavoratori pubblici. L’Aran, l’agenzia incaricata proprio dal Ministro della Funzione Pubblica, di trattare il rinnovo del contratto per i dipendenti pubblici, ha formulato una serie di proposte ai sindacati, tra le quali una molto particolare relativa ai permessi per la Legge 104. Nel frattempo, sostanziali novità sono appena entrate in vigore per le visite fiscali nei casi di malattia dei dipendente.
Anche in questo caso è la riforma Madia ad aver prodotto questo cambiamento.
Preavviso necessario
Servirà un preavviso di tre giorni per richiedere i permessi relativi alla Legge 104, questo in sintesi quanto ha formulato l’Aran. Un preavviso quindi per sfruttare i permessi per assistere i familiari disabili, ma anche per i permessi dovuti per le donazioni di sangue. La richiesta è stata fatta durante l’ultimo summit del 28 agosto tra Aran e sindacati in materia rinnovo del contratto. Il preavviso richiesto è di 3 giorni, ma naturalmente sono esclusi i casi gravi e le eventuali urgenze per le quali vigono le regole di oggi, con la richiesta che può pervenire anche lo stesso giorno della sopraggiunta necessità.
La proposta nasce dall’atto di indirizzo della Madia che continua la serrata contro gli assenteisti e gli abusi in termini di assenze dal lavoro. Secondo la spiegazione dell’Aran, la proposta mira ad ottenere due risultati. Il primo è tutelare, senza ledere, i diritti dei lavoratori. In secondo luogo verrebbe garantita la funzionalità degli uffici e degli enti che verrebbero a conoscenza in anticipo circa i permessi da concedere e potrebbero intervenire in sostituzione degli assenti.
Visite fiscali
Come riporta il quotidiano Italia Oggi, nasce il Polo Unico per le visite fiscali. Sarà l’Inps l’Ente unico accreditato dei controlli fiscali. Anche in questo caso trattasi di provvedimento che mira a combattere l’abuso e le assenze croniche, soprattutto per chi è solito collegare malattie ai festivi o ai week end.
Come sottolineato anche dal Presidente dell’Inps Tito Boeri, i controlli saranno molteplici e potranno scattare anche più di una volta al giorno. Nel frattempo viene creato anche un sistema elettronico in grado di valutare le situazioni di rischio maggiore in tema di assenze sospette. Il sistema “Savio” che tramite un algoritmo particolare sarà in grado di valutare quali assenze possano essere considerate sospette e quali dipendenti siano da controllare maggiormente. Ad esclusione delle Forze di Polizia, delle Forze Armate e dei Vigili del Fuoco, tutte le amministrazioni pubbliche entrano nel nuovo meccanismo di controllo visite fiscali.