Da Roma a Palermo, da Torino a Bari: la Cgil di Susanna Camusso è tornata oggi in piazza contro la legge Fornero e contro il Governo Gentiloni che non ha rispettato gli impegni previsti nel verbale d'intesa già sottoscritto l'anno scorso con i sindacati in materia di riforma Pensioni. Manifestazioni affollate nonostante il maltempo imperversi oggi in tutta Italia. In piazza migliaia di lavoratori che reclamano una maggiore flessibilità in uscita dal lavoro verso nuove forme di pensione anticipata capaci anche di creare nuove opportunità occupazionali per i giovani.
Pensioni, il sindacato rosso contro la legge Fornero
A Palermo è intervenuto stamattina il segretario confederale della Cgil Maurizio Landini. "Siamo in campo - ha detto - non solo per cambiare la legge Fornero ma per riconquistare i diritti dei lavoratori". Il dirigente sindacale ha quindi criticato il Jobs act targato Renzi-Poletti e l'abolizione dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori. Landini spera si possa ricomporre la frattura apertasi con la Cisl di Annamaria Furlan e la Uil di Carmelo Barbagallo in materia previdenziale a conclusione del tavolo di confronto con l'esecutivo sulla fase due della riforma pensioni. Per modificare il sistema pensionistico e far rispettare i diritti dei lavoratori "abbiamo bisogno - ha detto - di unire e non di dividere".
Quindi no altre polemiche e frizioni tra sindacati. "Non siamo in polemica con gli altri - ha detto Maurizio Landini a Palermo - ma difendiamo la piattaforma unitaria che abbiamo fatto l'anno scorso".
Cgil, l'intervento di Maurizio Landini oggi a Palermo
Ecco, in sintesi, quali sono le proposte della Cgil in materia previdenziale illustrate oggi da Landini.
"Quando diciamo che vogliamo cambiare la legge Fornero - ha spiegato il dirigente confederale del sindacato rosso - diciamo che vogliamo un sistema in cui una persona a 62 anni possa andare in pensione. Vogliamo - ha aggiunto - ripristinare la pensione d'anzianità, un lavoratore a 62 anni deve potere andare in pensione. Vogliamo garantire - ha sottolineto - un futuro previdenziale ai giovani, quindi dobbiamo creare il lavoro oggi.
Vogliamo - ha proseguito Landini durante il suo intervento sul palco a Palermo - un sistema pensionistico che includa la pensione di garanzia, un sistema in cui nessuno prenda meno di 930 euro. Vogliamo un sistema che riconosca la diversità di genera ai fini previdenziali".