Si sono conclusi i lavori del Governo in commissione bilancio, e la notizia sulle pensioni 2018 che arriva per le donne è amara. La commissione, nonostante le forti pressioni in commissione lavoro ha detto NO all'emendamento sul Cumulo Gratuito dei Contributi. Ecco le parole di Orietta Armiliato, responsabile del gruppo Comitato Opzione Donna Social, in un post pubblicato pochi istanti fa

Pensioni 2018 ultime notizie su donne: niente cumulo

"Carissime, è davvero profondo lo sconforto che ci ha volte a seguito del mancato obiettivo del riconoscimento della possibilità di Cumulare i contributi versati nelle diverse casse previdenziali soprattutto perché, a differenza di altri provvedimenti richiesti, non necessitava di stanziamenti economici rilevanti e dunque impossibili da realizzare, dato il non brillante scenario economico nel quale versa il nostro Paese.È sconcertante dover prendere atto che una misura semplice ma che poteva ripristinare un’ingiustizia legislativa compiuta nel passato, sia stata rifiutata a quelle lavoratrici che sono state penalizzate in tutti i modi a partire dall’anno 2011 dove, nello spazio di una notte, si sono viste spostare di sette anni e più la possibilità di raggiungere il più che meritato riposo.

Certo, ci rendiamo conto di tutto, siamo donne e siamo abituate a giustificare e a trovare tutte quelle buone ragioni affinché gli eventi acquisiscano un criterio di accettabilità tuttavia, questa volta, è difficile trovarle: c’è un che di profondamente iniquo in questa negazione che è difficile da razionalizzare.Detto questo, però, mi sento dopo aver letto per tutta la giornata i vostri commenti e, ripeto, ben comprendendo l’avvilimento e l’amarezza, sento il dovere di fare un paio di rilievi.Il primo riguarda l’errato riferimento a promesse fatte e non mantenute da questo Esecutivo e/o dei suoi parlamentari: le proposte ed il loro sostegno, non sono ascrivibili a promesse. Molti deputati hanno lavorato affinché questa norma si potesse leggere in GU ma nessuno mai ne ha garantito la riuscita e, d’altra parte p, come avrebbe potuto farlo quando esistono analisi, esami e Commissioni ai quali i temi sono sottoposti per essere giudicati ed eventualmente accolti?"

La Armiliato prosegue poi: "Nessuno può promettere in queste fattispecie perché nessuno puó decidere per se stesso: si chiama democrazia e vogliamo continuare a che mai venga meno.Il secondo rilievo riguarda invece tutti quei commenti letti e immediatamente cancellati: tutto si comprende ma mai si può giustificare la mancanza di educazione e la volgarità e/o altre forme di dissenso che trascendono i canoni della civile convivenza: questo va solo a detrimento di noi stesse e del lavoro che facciamo per far emergere le ingiustizie e le difficoltà che, nei nostri ruoli, incontriamo ogni giorno.In ultimo voglio ringraziare tutto il Gruppo PD della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati poiché, al di là del risultato negativo, hanno battagliato per ore e pesantemente in Commissione Bilancio, per sostenere la bontà del loro emendamento poiché il Governo “si è messo di traverso” ed ha negato la positiva risoluzione ma soprattutto, li voglio ringraziare per la costante vicinanza, la sollecita informazione trasparente ed onesta, il paziente ascolto di ogni mia richiesta ed istanza, e la condivisione, nonché per l’aver messo a disposizione del CODS tutte quelle competenze necessarie a comprendere l’intricata burocrazia dei percorsi legislativi."

Infine ecco i ringraziamenti per quanto fatto: "In modo particolare voglio ringraziare l’on.

Davide Baruffi e l’on. Anna Giacobbe, correttissime persone ancor prima di essere encomiabili rappresentanti delle istituzion, per la loro disponibilità, abnegazione e competenza e per il loro modo di svolgere il loro compito con semplicità, modalità che riesce ad avvicinare le persone alla politica, quella buona.E loro, sanno fare buona politica."

Come sempre noi rimaniamo a disposizione e vi aggiorneremo nei prossimi giorni con le ultime novità sulle pensioni 2018!