L'abolizione della riforma Pensioni della Fornero è nel programma elettorale del centrodestra per le politiche del 2018, ma ancora oggi continuano a registrarsi posizioni differenti, e non di poco, nella coalizione. La questione previdenziale, dunque, continua ad agitare le acque nel centrodestra in campagna elettorale.

Pensioni, dietrofront di Berlusconi su legge Fornero

A riaprire la discussione sulla legge Fornero oggi è stato il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi che, in un'intervista a Il Sole 24 Ore, ha detto che l'anticipo dell'accesso al trattamento pensionistico rispetto ai 67 anni previsti attualmente con un governo di centrodestra sarà possibile ma "solo - ha detto l'ex premier - in alcuni casi".

Una proposta completamente diversa, quindi, rispetto alla promessa di abolizione della legge Fornero che ancora oggi continua ad essere causa di problemi gravi sul piano sociale benché una garanzia per i conti pubblici. I casi per cui sarà possibile andare in pensione prima dei 67 anni saranno "individuati -ha detto Berlusconi - con equità". Inoltre le misure per la pensione anticipata che promette il presidente di Forza Italia in caso di vittoria elettorale non saranno strutturali e definitiva ma "per un periodo di tempo limitato", ha detto.

La replica di Salvini: nessun passo indietro sulle pensioni

Non ci sta assolutamente il leader della Lega Matteo Salvini. In particolare sul punto della riforma pensioni il programma elettorale di centrodestra "lo abbiamo firmato - ha detto il segretario del Carroccio - tutti assieme.

I patti - ha sottolineato - si mantengono". Nessun passo indietro della Lega che ormai da tempo si batte senza sosta per la rottamazione dell'attuale normativa previdenziale. "La prima legge che il governo Salvini cancellerà - ha sottolineato il candidato premier leghista - è la legge Fornero". La partita è chiusa per il leader del Carroccio: "Su questo - ha detto replicando a Berlusconi - non c'è discussione aperta possibile".

"Sulle pensioni - ha detto Stefano Fassina, deputato di Liberi e Uguali - Salvini prende in giro gli italiani. Dopo l'ennesima dichiarazione di Berlusconi - ha aggiunto - sulla conferma dell'età di pensione a 67 anni, il leader della Lega richiama il programma firmato con il capo di Forza Italia e Giorgia Meloni, ma il programma - ha sottolineato - è un capolavoro di ambiguità dorotea".