Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 10 gennaio 2018 vedono arrivare nuovi aggiornamenti sulla proposta di abolizione della legge Fornero da parte del Centrodestra. A tornare sull'argomento è stato il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, spiegando di voler intervenire "là dove ci sembra giusto". Una presa di posizione che ha scatenato le reazioni dei contendenti politici. Dal M5S si parla di una smentita della linea adottata dalla Lega Nord, mentre il PD ricorda che interventi correttivi sono stati già messi in atto, mentre altri possono essere attuati per cambiare profondamente la situazione.

Scopriamo insieme tutti i dettagli al riguardo nel nostro nuovo articolo di approfondimento.

Sulla legge Fornero correzioni o contro riforma?

Cosa succederà davvero alla legge Fornero al seguire delle elezioni? Sono in molti a chiederselo dopo aver ascoltato le ultime prese di posizione da parte dei principali candidati elettorali. Tra chi promette di abolire l'impianto normativo del 2011 e chi vuole semplicemente attuare delle correzioni, la linea di separazione sembra sempre più sottile. Nel pomeriggio di ieri il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi è tornato sulla questione, spiegando di puntare a correggere gli aspetti più ingiusti. "Abbiamo parlato di eliminare gli aspetti ingiusti della legge Fornero, dopo un esame accurato con gli alleati supereremo la legge Fornero", riferendosi al repentino incremento nell'età pensionabile che si è verificato con il Governo Monti.

5S: il Centro destra è durato 24 ore

"E dopo appena 24 ore, il segretario della Lega è stato smentito dal suo "alleato", Silvio Berlusconi, per cui la legge Fornero, invece, non va abolita". È la posizione del Movimento 5 Stelle, espressa tramite un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo. Secondo quanto si legge all'interno dell'articolo, "la maschera dell'ipocrisia del centrodestra è già venuta giù in tempi record.

Del resto, era lo stesso Salvini ad aver proclamato che "la nostra gente non ne vuole sapere di un ritorno in campo di Berlusconi [...] E invece eccoli qui, un giorno dicono di essere d'accordo su qualcosa e quello dopo si smentiscono a vicenda", conclude la nuova critica in arrivo da parte del Movimento.

+Europa parla di fake program elettorale

Tra le voci di dissenso alle recenti proposte di riforma previdenziale in arrivo dal centrodestra c'è anche quella della lista europeista +Europa. "Nel giro di pochi giorni l'abolizione della riforma Fornero è già stata ridotta dal centrodestra a non meglio precisati correttivi. Siamo al Fake Program. La verità è che dalle promesse del centrodestra verrebbe fuori un effetto combinato spaventoso". Ad affermarlo è Andrea Mazziotti (Presidente Affari costituzionali di Montecitorio), ricordando che l'abolizione della Fornero avrebbe un costo di 20 miliardi l'anno.

Il PD ricorda i profondi interventi correttivi già in attuati

"Tutti dimenticano che la legge Fornero, dal 2012 a oggi, è già stata profondamente cambiata" ha ricordato ieri il Presidente della Commissione lavoro alla Camera Cesare Damiano (PD), spiegando che "se non l'abbiamo sbandierato ai quattro venti è per non innervosire i burocrati europei".

Il Parlamentare ha anche ricordato l'invito del Presidente Mattarella ad evitare la tentazione di impostare la campagna elettorale su promesse impossibili. "Assistiamo alla proposta massimalistica della cancellazione della legge Fornero da parte di Salvini, alla quale fa da contrappeso l'eccessiva prudenza di Padoan che la vorrebbe toccare il meno possibile perché la considera ancora uno dei pilastri del sistema pensionistico", ha concluso l'ex Ministro del lavoro.

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