I nuovi dati in arrivo dall'Inps in merito al comparto previdenziale mettono in luce come siano state già inviate più di 8500 domande in relazione al meccanismo di pensionamento anticipato tramite APE volontaria. Nel frattempo uno studio mostra come il 75% dei giovani possieda gravi lacune nelle conoscenze relative al funzionamento del sistema pensionistico. Dal punto di vista della campagna elettorale proseguono invece agli annunci in merito ai programmi dei partiti. Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro ultimo articolo di approfondimento.
Pensioni anticipate: per l'APE volontaria arrivate già 8500 domande
Il Presidente dell'Inps Tito Boeri ha comunicato gli ultimi dati relativi alle domande di certificazione per l'accesso alla pensione anticipata tramite APE volontaria. Secondo l'economista, sono state aperte all'incirca 8500 pratiche, mentre le simulazioni svolte sul sito dell'Istituto attraverso un apposito software sarebbero arrivate a toccare le 150mila unità. Dati rilevanti, se si considera che la platea massima potenziale di persone che potrebbero richiedere il prestito pensionistico corrisponde a 300mila lavoratori.
Previdenza: il 75% degli under35 con conoscenze limitate o inesistenti
Un nuovo studio intitolato "La Ri-evoluzione delle Pensioni" condotto da State Street Global Advisor in collaborazione con Prometeia ha evidenziato le scarse conoscenze dei giovani in merito al funzionamento del comparto previdenziale.
Il dossier mette infatti in luce come il 75% degli under 35 anni riferisca di possedere nozioni limitate o inesistenti sulle pensioni, mentre 7 famiglie su 10 spiegano di non avere informazioni sufficienti riguardo il comparto della previdenza integrativa. La ricerca mostra quindi che il settore esprime la necessità di maggiore attenzione istituzionale e l'avvio di nuove campagne informative.
Meloni (FdI) lancia il Ministero per la giustizia sociale
Dalla leader dei Fratelli D'Italia Giorgia Meloni arriva la proposta di istituire un Ministero per la giustizia sociale, che dovrebbe occuparsi di combattere "tutte le ingiustizie che ci sono in Italia", come ad esempio "l'ingiustizia di aver pensionati d'oro e pensioni di invalidità a 270 euro al mese [...] e di spendere per un immigrato clandestino più di quanto si spende per un pensionato sociale italiano".
Secondo Meloni il nuovo Ministero dovrà combattere "tutte le cose ingiuste e le sacche di privilegio che in Italia resistono".
Potere al Popolo: sbagliato fare cassa sulle pensioni
Il sito Forlìtoday.it ha riportato le dichiarazioni di Lorenzo Ghetti, candidato di Potere al popolo alle prossime elezioni per il collegio di Forlì e Faenza, con le quali ha fatto il punto sulle proposte elettorali. "Noi pensiamo che la priorità siano i lavoratori, a cui spettano un salario dignitoso e un lavoro non precario. I pensionati, per i quali vogliamo l’aumento delle pensioni più basse (e il taglio di quelle sopra i 5000 euro) e l’abolizione della legge Fornero".
Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un commento nel sito o nella pagina Facebook "Riforma Pensioni e lavoro" in merito alle ultime novità sul comparto previdenziale riportate nell'articolo.