I nuovi aggiornamenti di oggi 27 febbraio 2018 in merito alle Pensioni vedono arrivare in pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale il decreto riguardante l'esenzione dei lavori gravosi e usuranti dall'adeguamento all'aspettativa di vita. Nel frattempo prosegue il dibattito elettorale in merito alle proposte di modifica della legge Fornero e sulla flessibilità previdenziale dei diversi partiti. Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro nuovo articolo di approfondimento.
Lavori Gravosi e Aspettativa di Vita: il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Arriva la pubblicazione definitiva in G.U. del decreto risalente allo scorso 5/02 con il quale il Governo ha specificato le professioni esentate dall'applicazione dell'aspettativa di vita. Si tratta di uno sgravio che si estende fino a 15 categorie di attività considerate come gravose e usuranti, tra cui infermieri e ostetriche, maestre d'asilo e della scuola d'infanzia, macchinisti e personale ferroviario, camionisti, conduttori di gru, muratori, facchini, addetti alle pulizie ed alla raccolta di rifiuti, badanti, conciatori, operai e braccianti agricoli, marittimi, addetti al settore della pesca e lavoratori siderurgici - del vetro.
Ricordiamo che la pubblicazione del decreto consente di rendere definitivo e operativo quanto deciso all'interno della legge di bilancio 2018.
Berlusconi (FI): interventi immediati per i più deboli
"Per i più deboli abbiamo pronti interventi immediati". Lo afferma il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, richiamando le misure proposte all'interno del programma elettorale del centrodestra.
Tra le opzioni allo studio, "il reddito di dignità e l'aumento delle pensioni minime a 1000 euro". Poi "ci sono le misure che tagliano le tasse e i contributi alle imprese quando assumono", pensate per rilanciare l'occupazione giovanile. In merito alle delocalizzazioni, arriva invece un monito legato ai recenti casi di cronaca: "mai più una azienda come la Embraco se ne potrà andare lasciando sul lastrico 500 lavoratori".
Mentre sulla flat tax l'esponente di Forza Italia spiega che "chi guadagna poco non pagherà più alcuna tassa, i ceti medi pagheranno molto meno e i grandi capitali avranno una ragione per rimanere in Italia e anzi per venire nel nostro Paese".
Meloni (FdI): immorale tenere ferme le pensioni di invalidità a 270 euro
Dai Fratelli d'Italia si punta il dito contro le condizioni di welfare di chi soffre situazioni di invalidità. "Il primissimo atto di Fratelli d'Italia al governo sarà raddoppiare le pensioni di invalidità, perché è immorale che siano ferme a 270 euro" ha spiegato la leader del partito Giorgia Meloni, ricordando al TG1 che in Italia per "chi accudisce un malato o un disabile in casa non ci sono sostegni".
Paglini (M5S): coperture disponibili per superare la legge Fornero
Dal Movimento 5 Stelle si rilancia la promessa di un profondo ripensamento dell'attuale impianto previdenziale. Secondo la Senatrice Sara Paglini, intervistata dal sito Voceapuana.com, vi sarebbero infatti le coperture necessarie per superare la legge Fornero. A tal proposito, l'esponente del Movimento ha ribadito di aver presentato un Ddl destinato a tutelare i lavoratori del marmo "che prevedeva un superamento della c.d. riforma Fornero attraverso la messa a regime dei parametri di quota 41 e quota 100 per l'accesso alle pensioni". In merito alle prossime elezioni, Paglini ha quindi ricordato quanto già inserito all'interno del programma elettorale del M5S, dove sono state indicate anche le informazioni relative alle coperture dei provvedimenti promessi.
Gentiloni (PD) critica le promesse elettorali eccessive
Dal PD arriva la risposta alle promesse elettorali del centrodestra, tramite la voce del Premier Paolo Gentiloni. Nel corso del week end è intervenuto sui continui rilanci dell'opposizione riguardo il comparto spiegando che la situazione non appare costruttiva né per la politica, né per gli elettori chiamati ad esprimersi alle urne. "Potrei dire che raddoppiamo le pensioni, purtroppo qualcuno lo fa, ma non fa bene alla credibilità della politica" ha spiegato l'esponente Dem, evidenziando che sul tema degli anziani c'è bisogno di un intervento migliorativo anche in merito all'assistenza sanitaria ed alla sicurezza.
Dal CODS la critica ai programmi elettorali senza approfondimenti
L'amministratrice del Comitato Opzione Donna Social Orietta Armiliato è tornata a puntualizzare la mancanza di dettagli all'interno dei programmi elettorali. "Tutti ma proprio tutti e senza neppure documentarsi su quel che può essere necessario a soddisfare qualche bisogno previdenziale delle donne (ed è chiaro che sia andata così perché altrimenti nei programmi avremmo letto qualche proposta di provvedimento in più e magari diversa ...), hanno inserito nei propri programmi elettorali la misura dell'Opzione Donna: così ...tout court senza declinarne né le caratteristiche né i requisiti". Una situazione che per la fondatrice del CODS offre indubbiamente esposizione mediatica, ma che necessità di un approfondimento su caratteristiche e requisiti che finora non è arrivato.
"Ovviamente NON ci basta per poter aver contezza che davvero ci sia una volontà a fare in modo che la misura possa essere annoverata fra le tipologie di pensionamento fruibili da tutte ma, soprattutto, NON ci basta che ci venga prospettata un'unica misura e per di più così restrittiva, quando sul tavolo ci sono temi fondamentali come il superamento delle disparità di genere e la valorizzazione del lavoro di cura che coinvolgono tutte le donne di oggi e di domani".
Le verifiche dell'Inps su oltre un milione di contribuenti
Secondo quanto diffuso ieri da diversi articoli di stampa, l'Inps ha dichiarato che un milione di posizioni riguardanti lavoratori dipendenti attualmente ancora in attività risultano incomplete oppure non esatte.
La situazione crea problematiche al momento dell'avvicinarsi alla data di quiescenza, visto che molti assegni sono liquidati come provvisori proprio perché effettuare i calcoli definitivi può richiedere anche diversi mesi.
Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un commento nel sito o nella pagina Facebook "Riforma Pensioni e lavoro" in merito alle ultime novità sul comparto previdenziale riportate nell'articolo.