L'Inps ha destinato il fondo previdenza a tutti i cittadini che non hanno una professione pubblica o privata, ma svolgono invece attività non retribuite come la cura della propria casa e dei familiari. Questo tipo di fondo è disponibile fin dal 1997 ma purtroppo non tutti ne sono a conoscenza. Questa misura non riguarda solo le donne come spesso si pensa, ma anche agli uomini che dispongono dei requisiti necessari. Nelle recenti ore sono stati molteplici i siti web che i sono concentrati sull'argomento ed hanno dato voce al fondo casalingo che permette anche agli uomini che curano i familiari di avere acceso ad un fondo previdenziale.
I requisiti per accedere alla pensione casalinghi
Tutti coloro che non svolgono attività professionali e che versano i propri contributi nel fondo casalingo previsto dall'Inps, potranno avere acceso alla pensione di vecchia o di invalidità per via dello svolgimento di attività nell'ambito della propria famiglia che non sono però retribuite. Possono iscriversi a tale tipo di fondo i cittadini dai 16 ai 65 anni senza distinzione di sesso. Coloro che vogliono avere accesso all'agevolazione prevista dall'Inps non devono percepire alcuna pensione, non essere iscritti ad altri tipi di fondi pensionistici e non lavorare.
I cittadini che invece hanno un impiego part-time possono prendere parte all'iscrizione al fondo casalingo.
La pensione per casalinghe e casalinghi verrà riconosciuta a partire dai 57 anni di età solo se si sono però versati contributi per almeno 5 anni. Inoltre, coloro che possiedono i requisiti sopra citati ed hanno delle impossibilità fisiche documentate, possono accedere alla pensione di invalidità sempre dopo aver però versato i 5 anni di contributi al Fondo Inps Casalinghi.
Come fare domanda?
La domanda per accedere al fondo pensione casalinghi e casalinghe, potrà essere inviata in maniera telematica dopo essersi identificati attraverso il PIN. Chi lo volesse può anche affidarsi ai patronati che provvederanno allo svolgimento della richiesta. Una volta ricevuta la domanda, l'Inps provvederà a verificare tutti i dati rilasciati da chi ha fatto richiesta.
Se tutto andrà per il verso giusto e la domanda sarà approvata, l'interessato potrà iniziare a versare i suoi contributi attraverso dei bollettini predisposti. I soldi versati in un anno devono ammontare almeno a 310 euro totali. Per maggiori informazioni è bene recarsi sul sito online dell'Inps.
