Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 9 aprile 2018 vedono avvicinarsi il termine della scadenza utile per l'integrazione delle domande di pensionamento anticipato tramite APE sociale e Quota 41, fissata al prossimo 13 aprile. Nel frattempo arrivano importanti aggiornamenti anche per l'avvio della seconda fase di verifica di coloro che hanno deciso di trasferire la propria residenza all'estero durante il pensionamento. Entro il 20 aprile dovrebbero partire anche i primi pagamenti per gli assegni erogati tramite il cumulo gratuito dei contributi in favore degli iscritti alle casse professionali, mentre dal CODS si evidenziano i capitoli rimasti ancora aperti in merito alla flessibilità previdenziale.

Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro nuovo articoli di aggiornamento.

Uscite anticipate tramite APE sociale e Quota 41: i nuovi chiarimenti in arrivo dall'Inps

Con il messaggio 1481 di inizio aprile l'Inps ha comunicato importanti informazioni riguardo i requisiti di accesso all'APE sociale ed alla quota 41 dei lavoratori precoci. I chiarimenti evidenziano le novità previste con la legge di bilancio 2018, nella quale è indicato che fino al prossimo 13 aprile risulta possibile integrare le domande di certificazione dei requisiti. La scadenza è quindi da tenere presente per coloro che hanno inviato la pratica rispettando i termini della prima finestra. Il modello da utilizzare segue il codice AP116 e consente l'aggiornamento senza cambiare il numero di protocollo ottenuto al momento della prima applicazione.

Pensioni all'estero, parte il secondo passaggio di verifica

L'Inps avvia il secondo step di verifica riguardante i pensionati che figurano residenti all'estero, verso i quali continua ad erogare un assegno. Il secondo passaggio di controllo è partito questo febbraio e terminerà nel mese di agosto 2018, interessando i residenti in Sud America, Centro America, Nord America, Asia, Estremo Oriente, Paesi Scandinavi, i Paesi dell’Est Europa.

Secondo quanto comunicato dallo stesso istituto, le comunicazioni verranno recapitate agli interessati tramite Citibank, mentre il pagamento della rata di agosto 2018 prenderà forma in contanti tramite le agenzie Western Union. Emerge quindi un mese aggiuntivo rispetto alle ipotesi iniziali, visto che qualora non avvenga la riscossione personale, si concretizzerà la sospensione a partire dal mese di settembre 2018.

Cumulo pensionistico, primi assegni pagati dal 20 aprile

Manca ormai poco più di una settimana al pagamento dei primi assegni in regime di cumulo per i professionisti iscritti alle casse professionali con carriera discontinua. Ad aver firmato la specifica convenzione quadro che sbloccherà le prime pratiche sono già state Enpam, Inarcassa, Enpav, Enpapi, Eppi, Cipag, Enpaf ed Enpap. A breve è attesa anche la firma della Cassa Forense, di quella dei Commercialisti e dei Consulenti del lavoro. Secondo le ultime comunicazioni giunte dall'Inps, i primi pagamenti dovrebbero partire il prossimo 20 aprile 2018, concludendo così una situazione di stallo che prosegue ormai da moltissimi mesi.

Armiliato (CODS): restano ancora aperti capitoli importanti

"Con la pubblicazione del volantino ufficiale (datato ma... ufficiale) voglio ricordare gli articoli inseriti nella piattaforma unitaria siglata dalle OO.SS. lo scorso anno a seguito di un lungo ed impegnativo lavoro". Lo afferma la fondatrice del CODS Orietta Armiliato, evidenziando che le misure previste all'interno della Manovra 2018 non risultano esaustive rispetto alle rivendicazioni dei sindacati. "Restano infatti aperti capitoli importanti. Da qui" spiega l'amministratrice del gruppo, "si deve riprendere il cammino". Per questo motivo, "il CODS non può che apprezzare ed accogliere con soddisfazione il rinnovato impegno delle Organizzazioni Sindacali".

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori qualora desiderino aggiungere un commento nel sito o nella pagina Facebook "Riforma #Pensioni e Lavoro" in merito alle ultime novità su lavoro e previdenza riportate nell'articolo.