Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 26 aprile 2018 vedono arrivare nuovi commenti politici in merito alla ricerca di un accordo di Governo tra Movimento 5 Stelle e Lega. Anche dai sindacati, ed in particolare dalla Cgil, arriva una presa di posizione al riguardo. Dall'estero, e nello specifico dalla Grecia, si registrano invece nuove proteste di piazza riguardo l'implementazione di misure d'austerità su previdenza e sanità. Infine aggiorniamo i lettori in merito alla chiusura positiva dell'ultimo bilancio Enasarco. Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro nuovo articolo di approfondimento.

Damiano (PD): verificare contenuti, ma bene confronto

"La situazione è totalmente cambiata e il punto di partenza, da verificare, è la definitiva chiusura del ‘forno’ della Lega da parte del Movimento 5 Stelle". Lo afferma Cesare Damiano (PD), rilevano che "dopo viene il discorso sui contenuti: le nostre proposte devono essere chiare e definite, soprattutto per quanto riguarda i temi economico-sociali". In merito alla discussione interna, l'esponente democratico ha affermato di ritenere che "il segretario-reggente abbia fatto bene ad aprirsi al dialogo". Ad ogni modo, "la questione dirimente, per me, resta comunque la definizione di un programma condiviso. Martina, nei giorni scorsi, ha indicato alcune priorità sociali: povertà, famiglia e lavoro”, ha proseguito Damiano.

“Io vorrei aggiungere a queste il tema delle pensioni: occorre assicurare una garanzia previdenziale ai giovani e rendere strutturale la flessibilità per l’anticipo pensionistico”.

Camusso (CGIL): su M5S e PD giudicheremo in merito ai programmi su lavoro e pensioni

La leader della Cgil Susanna Camusso ha espresso la propria posizione in merito ad un possibile accordo di Governo tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico rispondendo ad un'intervista rilasciata per LaPresse.

"Ciò che ci interessa ovviamente sono i programmi e le scelte che si intendono promuovere, ci pronunceremo quando si avrà un quadro di riferimento". La sindacalista ha quindi spiegato che "daremo giudizi a partire dalle piattaforme sui temi del lavoro e delle pensioni".

Di nuovo proteste di piazza: in Grecia scioperi contro l'austerità

Dopo il caso del Nicaragua, si registrano nuove proteste della popolazione contro l'attuazione dei piani di austerità anche in Europa. È in particolare nella penisola ellenica che si sono sviluppati nella giornata di ieri focolai di scioperi e rivendicazioni, con migliaia di persone scese in piazza per far sentire la propria voce contro l'entrata in vigore delle nuove misure restrittive. Il Governo ritiene i provvedimenti necessari per poter porre termine al salvataggio del Paese, ma i nuovi tagli andranno a colpire ancora una volta la parte debole della popolazione, prevedendo privatizzazioni e interventi restrittivi su pensioni e sanità pubblica.

Oltre a ciò, i lavoratori degli ospedali hanno protestato anche in merito ai casi di licenziamenti ed alla cronica mancanza di fondi.

Enasarco: risultati positivi nel 2017

Il bilancio della Fondazione Enasarco presenta dati in crescita anno su anno, con un avanzo economico di 152 milioni nel 2017 (in crescita di 32 milioni rispetto al 2016). "L'evoluzione della Fondazione Enasarco sta proseguendo secondo le direttrici prefissate. Si tratta di un percorso di cambiamento radicale, che ha già condotto a buoni risultati in un'ottica di efficienza gestionale e di trasparenza", ha affermato il Presidente Gianroberto Costa. Tra gli elementi evidenziati, l'introduzione del Codice etico e l'adeguamento del Regolamento di disciplina per l'accesso agli atti.

"L'attenzione nei confronti dei nostri iscritti e delle ditte preponenti è e rimane una priorità", ha quindi concluso nel proprio commento sui dati presentati nel bilancio.

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori qualora desiderino aggiungere un commento nel sito o nella pagina Facebook "Riforma Pensioni e Lavoro" in merito alle ultime novità su lavoro, welfare e previdenza riportate nell'articolo