Secondo le ultimissime indiscrezioni riportate dai principali media italiani, i primi provvedimenti sul comparto previdenziale del nuovo esecutivo Lega-M5s potrebbero interessare l'Ape social e la misura opzione donna, invece per la quota 100 bisognerà attendere, presumibilmente, la prossima legge di Bilancio. Ma non solo. Il Presidente dell'Inps, Tito Boeri, e il Presidente dell'Inapp, Stefano Sacchi, mettono in guardia il futuro esecutivo "giallo-verde" sull'aumento della spesa pensionistica.
Pensione anticipata, Quota 100 con paletti: cos'è e perché se ne sta parlando in questi giorni?
La quota 100 è una forma alternativa di pensione anticipata, che va incontro a coloro che, pur avendo meno di 41 anni di contributi, compensano questa mancanza con l’età anagrafica, raggiungendo, appunto, la quota 100. Per raggiungere la "classica" Quota 100 si somma, quindi, l'età anagrafica al numero di anni di contributi regolarmente versati. Ma la pensione anticipata "quota 100" sarebbe difficilmente sostenibile in quanto permetterebbe l'entrata in pensione di un numero di persone più alto rispetto alla riforma Fornero. Per questo motivo si sente parlare in questi giorni di Quota 100 ma con 'paletti'.
I paletti servono proprio per tagliare drasticamente il numero dei futuri pensionandi che potrebbero entrare fin da subito in pensione. Ma quali sarebbero questi paletti? Secondo le ultime indiscrezioni riportate dai principali mezzi di comunicazione (tv, radio, carta stampata, siti di informazione) la nuova Quota 100 prevederebbe un'età minima (si parla di 64 anni) e 36 di anni di contributi versati.
Ecco spiegato perché si sente parlare di quota 100 con paletti 64+36.
Tito Boeri, attuale presidente dell'Inps, ha recentemente smorzato l'entusiasmo dei futuri pensionandi. Boeri ha infatti fatto presente che, per introdurre una quota 100 pura, senza paletti, sono necessarie molte risorse. Per poter andare in pensione con quota 100 o 41, secondo il Presidente dell'Inps, servirebbero almeno 15 miliardi di euro all'anno.
Pensioni anticipate 2018: cos'è la Quota 41.5?
In questi giorni, oltre alla pensione a quota 100, sui più autorevoli quotidiani e siti di informazione online è stato dato spazio anche ad un’altra forma di pensione anticipata, la cosiddetta pensione a quota 41,5. Ma cosa significa Quota 41,5? Questa nuova misura, denominata Quota 41, permetterebbe di accedere all'assegno pensionistico grazie ad un unico requisito da soddisfare: 41 anni e cinque mesi di contributi versati, senza alcun vincolo anagrafico.
Riforma pensioni, ultime indiscrezioni: addio Ape social e riavvio dell'opzione donna
Secondo quanto riportato dall'autorevole quotidiano economico "Il Sole 24 ore", tra i primi interventi del nuovo Governo in materia di previdenza ci dovrebbe essere lo stop all’Ape social.
Inoltre, il nuovo Governo Lega-M5s dovrebbe ripristinare la pensione anticipata denominata 'opzione-donna' che permette l'uscita dal mondo del lavoro a tutte le donne a partire dai 57 anni di età e 35 anni di contributi.
Pensioni, arriva l'allarme degli esperti: in Italia spesa sempre più elevata
In Italia la spesa per le Pensioni di vecchiaia è pari a circa il 15% del prodotto interno lordo, ed è attualmente tra le più alte dell'Unione Europea. Ma non è l'unico 'problema'. L'Italia ha una percentuale di popolazione con più di 65 anni più alta rispetto alla media europea. Si prevede che tutto questo aumenterà nel tempo, peggiorando il tasso di dipendenza degli anziani in Italia. Quindi, Stefano Sacchi, Presidente dell’Inapp, prevede che le spese pensionistiche aumenteranno nel medio termine.
Da qui l’invito a risparmiare intervenendo sulle pensioni dagli importi più elevati che non sono interamente coperte dai contributi che sono stati versati durante il periodo lavorativo.
Pensioni, finalmente una buona notizia: aumenta l'assegno pensionistico
Pensioni più alte dal prossimo anno per effetto della perequazione. L'assegno percepito dai pensionati subirà un adeguamento al costo della vita a partire dal 2019. Questo meccanismo era stato bloccato nel 2011 dalla riforma Fornero ed è stato reintrodotto con la legge numero 174 del 2013. L'aumento sarà condizionato dal tasso di inflazione che sarà calcolato dall'Istat. Più alta sarà l'inflazione, più alto sarà anche l'aumento dell'assegno pensionistico.
Pensione anticipata, come fare domanda?
Come riportato dal sito dell'Inps, la domanda di pensione anticipata si presenta esclusivamente attraverso uno dei seguenti canali:
- web – la richiesta telematica dei servizi è accessibile direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
- telefono – chiamando il Contact Center integrato al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico, abilitati ad acquisire le domande di prestazioni ed altri servizi per venire incontro alle esigenze di coloro che non dispongono delle necessarie capacità o possibilità di interazione con l’Inps per via telematica;
- enti di Patronato e intermediari autorizzati dall’Istituto, che mettono a disposizione dei cittadini i necessari servizi telematici.