Con nota numero 31552, del 9 luglio scorso, il Miur ha dato avviso delle domande di utilizzazione o assegnazione provvisoria del personale amministrativo, tecnico e ausiliario per l'anno scolastico 2018/2019. Le istanze vanno presentate dal 23 luglio al 3 agosto prossimi, in modalità cartacea. Di seguito ulteriori dettagli su chi può presentare domanda di assegnazione provvisoria Ata, quali possono essere le motivazioni, il numero delle sedi e il modello.

Domande di assegnazione provvisoria Ata: scadenza e modalità

Le domande di utilizzazione o assegnazione provvisoria Ata, come accennato sopra, dovranno essere presentate in modalità cartacea, a partire dal 23 luglio; ci sarà tempo fino al 3 agosto.

Il modello da presentare è quello fornito direttamente dal Miur, facilmente scaricabile. Si dovranno inserire prima di tutto i propri dati anagrafici (Sezione B), dopo aver indicato nella Sezione A la provincia in cui si presenta domanda e barrato 'utilizzazione' o 'assegnazione provvisoria'. Nella Sezione C si inserirà, invece, il punteggio spettante per l'utilizzazione; la Sezione D sarà riferita alle precedenze; la Sezione E è dedicata alle utilizzazioni con precedenza; nella F si indicheranno le 'esigenze familiari' (ricongiungimento coniuge; numero dei figli con età inferiore ai 6 anni; comune in cui possono essere assistiti il coniuge, i figli minorati, tossicodipendenti o altro). La Sezione G sarà destinata ad 'altre indicazioni' e, infine, nel quadrante H si potranno esprimere le 'preferenze'.

Assegnazione provvisoria Ata: requisiti, motivazioni e sedi

Le domande possono essere presentate da tutto il personale amministrativo, tecnico e ausiliario che possieda un contratto a tempo indeterminato, compresi gli Ata assunti lo scorso settembre. Come da nota Miur, non ci sarebbero importanti modifiche, tranne per ciò che concerne le motivazioni previste per l'assegnazione provvisoria, ovvero: la richiesta di ricongiungimento, oltre che per il coniuge o convivente, anche per parenti o affini, purché sia tutto supportato da apposita certificazione anagrafica.

L'istanza è ammessa anche per il ricongiungimento al genitore, senza l'ulteriore requisito della convivenza.

Si può presentare domanda in una sola provincia (Sezione A) e non è consentita l'assegnazione nell'ambito del comune di titolarità tranne che per i comuni che comprendono più distretti. Altresì, non sono previste le assegnazioni provvisorie per il personale Ata assunto a tempo indeterminato con decorrenza giuridica 1° settembre 2018 (riportiamo da Ipotesi di CCNI, firmato il 28 giugno scorso, a cui rimandiamo per ulteriori dettagli). Sarà possibile scegliere al massimo 15 sedi (Sezione H, preferenze), riportando il relativo codice.