Sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 31 luglio 2018, è stato pubblicato il bando di concorso relativo alla selezione di 30 referendari presso la Corte dei Conti.

Coloro che intendono concorrere per l'assegnazione di uno dei trenta posti a disposizione, dovrà presentare la propria richiesta di partecipazione entro il prossimo 29 settembre, seguendo le modalità disposte nel bando del concorso, il quale può essere consultato sul sito della Corte dei Conti.

Requisiti e modalità di partecipazione

Possono partecipare alla selezione, gli appartenenti a determinate categorie:

  • magistrati ordinari;
  • avvocati dello Stato e procuratori dello Stato;
  • magistrati militari;
  • magistrati amministrativi;
  • avvocati iscritti all'albo da almeno 5 anni;
  • dipendenti di pubbliche amministrazioni, come previsto dall'art. 1 del decreto legislativo 165 del 2001;
  • docenti universitari.

La domanda di partecipazione, che dovrà pervenire esclusivamente in via telematica entro il prossimo 29 settembre, dovrà contenere dati specifici, come:

  • nome e cognome;
  • data di nascita;
  • luogo di nascita;
  • possesso della cittadinanza italiana;
  • eventuali condanne penali;
  • eventuali procedimenti penali pendenti;
  • indicazione della categoria di appartenenza.

Il candidato, poi, sarà tenuto a dichiarare il possesso del titolo di studio richiesto, l'Università presso cui tale titolo è stato conseguito, il punteggio ottenuto e la media dei voti conseguiti.

Alla domanda dovrà essere allegato un curriculum vitae aggiornato del candidato, contenente anche l'indicazione delle eventuali pubblicazioni dello stesso.

Le prove concorsuali

Secondo quanto previsto dal bando di concorso, le prove da sostenere saranno quattro: tre scritti ed un orale.

Le date delle prove verranno comunicate direttamente sulla Gazzetta Ufficiale del 28 settembre 2018: ai candidati considerati idonei a partecipare alla selezione non verrà data alcuna comunicazione; di conseguenza, se al soggetto interessato non è stata segnalata alcuna causa di esclusione, potrà presentarsi nel luogo e all'orario indicato in Gazzetta.

Durante le prove scritte, i candidati potranno utilizzare codici e testi normativi, purché privi di annotazioni e richiami giurisprudenziali.

In ogni caso, i testi da utilizzare durante la prova, dovranno essere previamente esaminati ed approvati dalla Commissione.

Il punteggio finale, sulla base del quale verrà redatta la graduatoria, sarà dato dalla somma dei punti derivanti dalla valutazione dei titoli e di quelli ottenuti in ciascuna delle prove concorsuali.