Lo scorso 21 settembre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il Decreto Milleproroghe, entrato in vigore il 22 settembre 2018. Le disposizioni che riguardano la Scuola sono contenute nell’articolo 6. Tra le norme contenute troviamo quella riguardante la carta del docente secondo cui eventuali somme non spese, relative all’anno 2016/17, potranno essere utilizzate fino al 31 dicembre 2018. Pertanto le somme residue andranno spese prima di tale data. Inoltre, va precisato che le somme non spese nell’anno scolastico 2017/18 si cumuleranno a quelle del 2018/19.

Vediamo maggiori dettagli a riguardo il bonus docenti e come creare buoni per spenderlo.

Bonus docenti: per spenderlo occorre creare buoni

Il bonus docenti viene erogato attraverso la piattaforma Carta del Docente, dove i docenti hanno a disposizione un portafoglio elettronico del valore di 500 euro. Per poter spendere tale importo dovranno essere creati dei buoni spendibili online o nei negozi convenzionati. Come fare per creare un buono sul sito www.cartadeldocente.istruzione.it? Innanzitutto occorrerà effettuare il login sul sito Carta del Docente e successivamente occorrerà cliccare alla voce “crea buono”.Dopo di ciò, occorrerà scegliere se si tratta di un negozio online o di uno fisico e selezionare l’importo del buono (ad esempio 19,90 euro).

Il buono creato sarà accompagnato da un codice identificativo alfanumerico di 8 cifre che può essere sia stampato che salvato sullo smartphone.

Sul sito Carta del Docente sarà possibile creare uno o più buoni dell'importo desiderato, vedere i buoni creati e pronti da spendere e quelli giù spesi, verificando in ogni momento quanto ancora sarà possibile spendere.

Gli acquisti fattibili con il bonus professionale di 500 euro sono non soltanto libri e testi, pubblicazioni e riviste sia in formato cartaceo sia in formato digitale, ma anche hardware e software, rappresentazioni teatrali e cinematografiche, eventi dal vivo e ingresso ai musei. Inoltre possono essere pagati con il bonus docenti di 500 euro anche iscrizioni a corsi online (importante che i corsi online o in presenza siano svolti da enti accreditati Miur) per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali. L'importo del bonus docenti potrà essere speso anche per iscrizione a corsi di laurea o master universitari , inerenti al profilo professionale.