Le ultime notizie sulle Pensioni parlano di un 'avanti tutta con Quota 100 con 62 anni di età e 38 di contributi': sembra essere ormai questa la strada tracciata dal Governo, con la spinta determinante della Lega, come primo step per il superamento della Legge Fornero. Mantenere in equilibrio i conti è la parola d'ordine e il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte non perde occasione di ricordare questo aspetto, anche se conferma che il suo esecutivo si sta impegnando per realizzare tutte le riforme annunciate. A chi gli ricorda i numeri dell'Ocse in merito alla frenata della crescita dell'economia italiana, il premier tira dritto parlando di un'Italia che 'sorprenderà l'Europa'.
Conte parla anche di 'fumata bianca' ogni qualvolta si tiene un vertice di Governo, a testimonianza del fatto che le forze di maggioranza siano compatte e unite negli intenti: 'L'Italia riuscirà a sorprendere l'Europa e il mondo'.
Premier Conte ottimista: 'La fumata bianca è già iniziata, l'Italia sorprenderà l'Europa e il mondo'
Secondo quanto riporta l'agenzia di informazione Ansa, anche il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, avrebbe preso atto della determinazione di Lega e Movimento Cinque Stelle ad andare fino in fondo, dalla riforma pensioni al reddito di cittadinanza. Fonti vicine a Palazzo Chigi parlano di un ministro Tria disposto a cercare soluzioni.
Dal vertice di Governo, alla presenza del premier Conte, dei vicepremier Di Maio e Salvini e dei ministri Tria e Savona, emergono tre colonne portanti rappresentate dalla quota 100 per le pensioni, dal reddito di cittadinanza e dalla flat tax.
A proposito di deficit, Giancarlo Giorgetti ha ribadito che ciò che conta è la credibilità della politica economica e che le virgole o un numero non gli interessano.
Il Presidente del Consiglio Conte sottolinea come il Governo non sia 'una banda di scalmanati' come qualcuno vorrebbe far credere: 'Non saremmo dei buoni governanti - ha precisato Conte - se varassimo riforme senza considerare la tenuta dei conti.
La fumata bianca è iniziata', quasi a voler sottolineare il clima di ottimismo in vista della Legge di Bilancio 2019.
Di Maio: 'Togliamoci dalla testa i numerini e pensiamo ai cittadini'
D'altro canto, Luigi Di Maio invita a 'pensare ai cittadini e a togliersi dalla testa i numerini', una rima baciata dalla quale dovrà emergere una buona dose di credibilità del nostro Paese di fronte all'Europa, ma anche e soprattutto una buona dose di credibilità dei due partiti di maggioranza del Governo nel rispettare gli impegni presi in sede di campagna elettorale. Sul tema pensioni, una riforma che possa permettere ad una platea il più ampia possibile di potersi sciogliere dalle catene della Legge Fornero.