In data venerdì 28 settembre ci sarà uno sciopero a livello europeo da parte degli assistenti di volo di Ryanair. La protesta coinvolgerà anche l’aeroporto di Napoli Capodichino, dove potrebbero verificarsi dei disagi. In città, però, non sarà la sola agitazione sindacale in programma. A rendere più complicata la situazione sarà la protesta dei lavoratori delle aziende di trasporto pubblico: ANM, CTP ed EAV. Per gli spostamenti sul territorio urbano, e non solo, ci sarà il rischio di vedere autobus, metropolitana, treni e funicolari non in servizio.

Venerdì nero a Napoli per i trasporti

Il personale di ANM incrocerà le braccia per 24 ore. A proclamare questo sciopero dei lavoratori dell’azienda napoletana dei trasporti sono stati i sindacati FAISA-CONFAIL, USB e ORSA TPL. Lo stop interesserà la linea 1 della metropolitana (Garibaldi-Piscinola), nonché le funicolari di Chiaia, Montesanto, Centrale e Mergellina. In aggiunta, anche tutte le linee urbane e suburbane degli autobus. Per quanto riguarderà il personale di CTP, la protesta sarà solamente di 4 ore ed interesserà la fascia 9.00-13.00 per quanto riguarda i lavoratori facente capo ai sindacati FAISA-CONFAIL e USB, mentre per quelli aderenti a FILT-CGIL, FIT-CISL e UILT-UIL incroceranno le braccia nella fascia 9.30-13.30.

Come detto precedentemente, si fermerà anche il personale di EAV. Anche in questo caso si tratterà soltanto di 4 ore di stop, ma nella fascia 19.00-23.00. A proclamare l’agitazione sono stati i sindacati FIAS-CONFAIL, ORSA TPL e RLS. A rischio il servizio delle linee Circumvesuviana, Circumflegrea e Cumana. Si preannuncerà un venerdì nero per il trasporti a Napoli, con forti disagi per i cittadini e, presumibilmente, traffico in tilt per l’assenza del servizio.

Negli ultimi mesi abbiamo assistito a diversi scioperi in città, l’ultimo dei quali lo scorso mese di luglio. La situazione non è ancora risolta, perciò i lavoratori hanno deciso di tornare ad incrociare le braccia. Prima di lasciarvi, vi riportiamo quali sono le principali proteste annunciate per le prossime settimane.

Ottobre infuocato per gli scioperi

In primo piano ci sarà lo Sciopero Generale del 25 ottobre. A fermarsi saranno categorie pubbliche e private, non soltanto nel settore dei trasporti, su tutto il territorio nazionale. Qualche giorno prima, 21 ottobre, toccherà al personale di Trenord scioperare a Milano ed in Lombardia. Nella prima parte del mese, invece, si segnalano gli stop di Italo NTV in data 6 e 7 ottobre e Roma TPL per la giornata del 12 ottobre. A questi se ne aggiungono degli altri di minor importanza, ma non è detto che nel corso delle settimane ne verranno proclamati degli altri.