Alcune province, tra cui quelle di Milano, Brescia, Pisa, Roma, Terni, Caserta, Bari e Foggia, hanno esaurito le graduatorie di prima e seconda fascia del personale ATA e stanno provvedendo alle convocazione dalle nuove graduatorie della terza fascia riferite al triennio 2018/2020. Al momento, la quasi totalità delle supplenze conferite risultano essere fino al 30 giugno 2019. Le convocazioni dei supplenti Ata avvengono tramite email con tutte le informazioni riguardanti la supplenza offerta. I contratti di lavoro che verranno stipulati per chi accetta la supplenza sono a tempo determinato.

In tanti si chiedono a quanto ammonta lo stipendio del personale Ata a tempo determinato.

Stipendio Personale Ata 2018: quanto si guadagna?

In queste prime settimane di Scuola sono molto diffuse le chiamate per supplenze ed una delle domande più ricorrenti è quanto guadagna il personale Ata con contratto a tempo determinato. Il profilo più ricercato in ambito lavorativo per quanto riguarda il Personale Ata è quello di collaboratore scolastico. Pur essendo il profilo più ricercato, esso risulta anche il profilo che percepisce il salario più basso, nonostante si tratti di un ruolo “statale”. Infatti, lo stipendio di un collaboratore scolastico con anzianità di servizio 0-8 anni risulta essere pari a 14.903,94 euro, per arrivare a 15.717,78 euro con l'aggiunta del compenso individuale accessorio pari a 702,00 euro e dell'indennità vacanza contrattuale pari a 171,84 euro.

Lo stipendio del personale Ata risulta invece un po' più alto per la figura professionale dell'assistente amministrativo. Infatti, stando al Contratto Collettivo Nazionale Lavoro per il mondo della scuola, il salario lordo di un assistente amministrativo nella fascia di anzianità 0-8 anni dovrebbe essere pari a 16.696 euro.

Tale salario aumenta di qualche centinaia di euro con l'aumentare degli anni di servizio: passa a 18.411,10 euro con 9-14 anni di anzianità, sale a 19.680,15 euro con 15-20 anni di anzianità, sino ad arrivare a 22.562,53 euro nell'ultimo scatto di anzianità, ovvero 35 anni e oltre. Infine, è utile sapere come si può controllare il punteggio per i profili Ata della domanda d'inserimento presentata lo scorso ottobre 2017. Il punteggio andrà controllato su Istanze Online nella voce “altri servizi”, cercando nelle graduatorie di istituto personale ATA riferite all'anno 2018/2020.