L'importo dello stipendio di febbraio 2019 è già visibile su NoiPa, dal momento che l'emissione ordinaria è stata disposta il 23 gennaio scorso. Poche ore fa NoiPa ha pubblicato un avviso sul proprio sito riguardante l'elemento perequativo: questo sarà infatti presente nel prossimo cedolino insieme agli arretrati di gennaio. Nel mese di febbraio ci sarà anche il conguaglio e può essere a debito o a credito.

NoiPa, avviso di oggi 30 gennaio 2019 sullo stipendio di febbraio

Si legge sul sito NoiPa: "L'elemento perequativo sarà presente nel cedolino a partire dalla rata di febbraio 2019".

L'elemento perequativo è di fatto quella cifra che era stata finanziata dal precedente Governo fino al 31 dicembre 2018. Tale importo, di circa 85 euro lordi, si rivolgeva principalmente agli stipendi più bassi, tra cui appunto quelli di docenti e personale Ata. Questo è stato confermato dall'attuale esecutivo Lega- M5S, ma essendo la legge di bilancio entrata in vigore dopo lo stipendio di gennaio, ecco che non era presente nel cedolino del mese scorso. Ci sarà invece a febbraio, come affermato oggi da NoiPa e sarà presente anche l'arretrato di gennaio. Così scrive NoiPa: "Nel cedolino delle competenze di febbraio 2019 saranno presenti le somme relative alla proroga dell'elemento perequativo una tantum prevista dalla legge di bilancio 2019 (legge 30 dicembre 2018, numero 145), comprensive degli arretrati non erogati nel mese di gennaio".

NoiPa informa anche sui numeri che hanno interessato l'elaborazione di oggi: sono ben 982 mila i dipendenti amministrati a cui questa riguarda, per un importo totale di 13.400.000 euro.

Cedolino stipendio febbraio 2019: le date

Per ciò che concerne le date dello stipendio di febbraio 2019 si può già dire che quella di esigibilità è prevista per il 20 febbraio.

Come sempre, a ridosso dell'emissione dello stipendio sarà possibile consultare il cedolino su NoiPa. Nel frattempo gli amministrati possono visualizzare la cifra spettante a febbraio tramite la funzionalità "Consultazione pagamenti". Questo il percorso da seguire: accedere alla propria area personale NoiPa; cliccare su "Consultazione pagamenti"; una volta aperta la schermata relativa, sarà necessario inserire il mese e l'anno di riferimento. Da ricordare che alcuni potrebbero non vedere subito l'importo: in tal caso non resta che attendere, dal momento che il caricamento della cifra non avviene per tutti nello stesso momento.