Le richieste di pensione anticipata con la Quota 100 continuano ad aumentare ed attualmente si è già raggiunta la cifra di 57.982 istanze presentate, un vero e proprio record specie a Roma. La corsa alle domande non si arresta, sebbene in molti continuino ad informarsi presso i Patronati per comprendere se la quota 100 sia la soluzione più conveninete per accedere alla quiescenza.

Taluni, temono infatti, di avere un assegno eccessivamente ridotto, optando per l'uscita anticipata, e stanno dunque valutando le varie opzioni. Ma molti altri hanno invece le idee ben chiare e si apprestano al fine di poter optare per il primo rateo pensionistcio già da aprile. Ecco alcune curiosità in merito alle aree georafiche in cui la Quota 100 sta maggiormente spopolando.

Pensioni quota 100: boom a Roma

Ad aver il maggior numero di richiedenti è la città di Roma. I dati sono stati aggiornati a ieri pomeriggio, ecco nel dettaglio: la capitale con 4205, Napoli 2624, Milano 2105. Un'ulteriore suddivisione aggiornata già a questa mattina è tra settore pubblico e settore privato, dove il primo vede propria la cifra di 21301 e il secondo si attesta per il momento a 20528. Si accodano gli artigiano con 4714 e i commercianti con 4572.

L'ultima specifica in fatto di cifre evidenzia che a presentare la domanda sono stati 18139 cittadini fino a 63 anni di età, seguono 25667 tra i 63 e i 65 egli over 65 con 11198. Vi è inoltre differenza nel modo di presentare la richiesta all'INPS per rientrare in Quota 100.Le istanze vengono presentate specialmente sotto la guida del Patronato, i dati.

Istanze quota 100: i cittadini si affidano al patronato

La maggioranza dei cittadini che si sono rivolti ad un patronato, il quale ha operato per loro conto, sono 49103. Mentre 5901 soltanto si sono rivolti direttamente agli sportelli dell'INPS o eventualmente al portale online dell'Istituto. Cifre ancora da aggiornare e sicuramente in crescita costante.

Un vero successo questo provvedimento che vede ogni giorno crescere il numero di persone che sperano di poter usufruirne entro il 2021 di tale sperimentazione. Ricordiamo fin da ora che per poter andare in pensione occorrono almeno 62 anni di età e 38 di contributi. Mentre si esulta per questo successo, un'altra novità giunge dall'Inps é ormai ufficiale il nome del nuovo Presidente che giuiderà l'istituto di Previdenza.

Tridico alla guida dell'Inps, mentre quota 100 vola

E' stato finalmente deciso chi sarà il successore di Tito Boeri all'INPS: Pasquale Tridico che avrà come primo incarico quello di svolgere le funzioni di commissario. Ricordiamo che Tridico , del M5S, ha contribuito per la maggiore ad avviare il reddito di cittadinanza. Chi é Tridico? Per chi non lo conoscesse è nato a Scala Coeli (Cosenza) il 21 settembre 1975, é un'economista che presta servizio come docente all'Università di Roma Tre, a lui spetterà la guida dell'Inps che é stata in mano al suo predecessore Tito Boeri in carica dal 2014 al 2019. In tanti confidano che i rapporti col Governo possano finalmente essere maggiormente distesi, voi cosa ne pensate a tal riguardo? Scelta mirata dalle competenze o più politica?