Il concorso Dsga 2019 è una delle selezioni più attese di quest'anno per chi sta cercando lavoro. Sono decine e decine di migliaia gli italiani che attraverso questo concorso proveranno a strappare un posto di lavoro. Svolgere il ruolo di direttore dei servizi generali amministrativi non è affatto semplice, serve una grande preparazione e in più campi. Per questo sono tante le materie che gli aspiranti Dsga stanno studiando in queste settimane. L'alto numero di iscritti a questa selezione ha fatto sì che venisse istituita una prova preselettiva.

Quando si terrà la prima prova

Ormai l'attesa degli aspiranti Dsga (sono 2004 i posti disponibili, più di centomila le domande) sta per arrivare al termine, visto che il calendario riguardante la prima prova preselettiva sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il prossimo 15 marzo. È in tale data dunque che si saprà quando si dovrà svolgere questo primo test, che si terrà al computer su tutto il territorio nazionale. L'esame non sarà semplice da superare, perché sarà composto da 100 domande a risposta multipla, con quattro opzioni possibili, da svolgere in cento minuti. Logicamente soltanto una di queste sarà esatta e garantirà la conquista di un punto. Il risultato dell'esame sarà subito visibile allo scadere del tempo concesso.

Ci sarà una banca dati, questo vuol dire che le 100 domande sopra citate saranno estratte all'interno di una batteria composta da 4.000 quesiti, che sarà pubblicata almeno 20 giorni prima della preselettiva.

Le materie da studiare

Chi vorrà conquistare l'ambito posto di lavoro, una volta superata la preselettiva, dovrà comunque poi superare anche altri ostacoli.

Una prova scritta con sei quesiti a risposta aperta, una seconda prova volta alla risoluzione di un caso pratico e infine un orale. I futuri Dsga da tempo hanno già aperto i libri per prepararsi su materie piuttosto impegnative. Come ad esempio diritto costituzionale e quello amministrativo, specialmente quello legato al diritto dell’Unione europea.

Il candidato dovrà conoscere anche nozioni di diritto civile, con particolare riferimento alle obbligazioni e ai contratti. Tra le materie d'esame ci sono anche la contabilità pubblica, il diritto del lavoro (con riferimento al pubblico impiego), l'ordinamento e la gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche e anche il diritto penale, in particolar modo i delitti contro la Pubblica Amministrazione. Un programma di studio davvero vasto. Con il tempo che inizia a stringere, perciò, non resta che continuare a studiare per non farsi trovare impreparati.