L'Istituto nazionale di previdenza sociale ha in programma un piano assunzioni per di più di 6000 unità entro il 2020. La notizia è stata rilasciata da diversi organi di informazione, ma soprattutto dal presidente dello stesso Istituto, Pasquale Tridico, in un'intervista andata in onda durante il programma televisivo di Rai 1 "Porta a Porta": sono previste 2.438 assunzioni in conseguenza del pensionamento di diverse figure professionali entro il 2019. A queste si aggiungono altre 4728 assunzioni destinate a integrare l'attuale numero dei dipendenti Inps.

Non è tutto perché è previsto, oltre alla sostituzione delle unità pensionate e all'assunzione di nuove figure, un aumento del personale dirigenziale: i dirigenti passeranno infatti da 40 unità a 43.

Nuovi posti di lavoro in seguito a Quota 100 e reddito di cittadinanza

La manovra elaborata dal presidente dell'Inps mira non solo a sostituire le figure che entro il 2020 abbandoneranno l'Istituto per dedicarsi al pensionamento, ma anche a rinforzare il settore delle risorse umane dell'ente che si ritrova a dover gestire una quantità di Lavoro crescente in seguito alle ultime manovre del governo. Nel 2019, infatti, sono state introdotte due nuove misure, il reddito di cittadinanza e Quota 100, che hanno aumentato il carico lavorativo dei dipendenti dell'Istituto.

Le figure richieste

Il piano di assunzioni comprende varie figure operative. I profili ricercati sono principalmente di tipo impiegatizio come i funzionari di diverso grado. Le nuove assunzioni, invece, non riguarderanno solo ed esclusivamente l'ambito amministrativo e logistico ma si prevede anche un recruiting di figure del settore medico per un totale di 40 inserimenti; altre 15 assunzioni sono invece relative al settore dell'avvocatura.

Modalità di ammissione

L'ammissione e di conseguenza l'inserimento lavorativo saranno oggetto di concorso pubblico tramite bando, ma non solo. Parte dei profili da sostituire saranno, infatti, assunti tramite lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi precedenti. Questo porterà entro il mese di giugno all'inserimento lavorativo di 3.100 unità delle 6.000 previste.

Per quanto riguarda, invece, il recruiting delle restanti risorse e delle nuove figure legate alle ultime manovre economiche del governo si procederà tramite concorso pubblico di prossima uscita. Per tale ragione, è consigliato tenersi informati e consultare periodicamente la Gazzetta Ufficiale per poter monitorare l'uscita dei bandi previsti ai fini dell'ammissione ai Concorsi Pubblici indetti dall'ente. E' possibile, inoltre, visitare la pagina "concorsi" del portale web dell'Inps dove verranno pubblicati non solo i bandi a concorso ma anche gli aggiornamenti in merito.