Nei giorni scorsi, è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto che disciplina le modalità di assunzione dei futuri funzionari giudiziari, ovvero del personale amministrativo dell'Amministrazione giudiziaria.
Nello specifico, le assunzioni presso il Ministero della Giustizia saranno a tempo indeterminato e sono state previste dall'ultima legge di Bilancio, la quale ha autorizzato il Ministero a procedere all'assunzione di nuovo personale, al fine di ottimizzare il lavoro del personale amministrativo ed offrire un servizio più efficiente ai cittadini che ne usufruiscono.
Funzionari giudiziari: cosa fanno e quanto guadagnano
Come già precedentemente annunciato, il concorso, il cui bando è previsto per il mese di luglio, avrà ad oggetto la selezione di 2753 unità di personale amministrativo, così ripartite:
- 903 assistenti giudiziari;
- 1850 funzionari giudiziari.
I primi verranno assunti attraverso lo scorrimento di graduatorie preesistenti, mentre i secondi saranno selezionati sulla base di nuove procedure concorsuali.
I funzionari giudiziari si occupano di coordinare e dirigere gli uffici giudiziari che gli sono stati assegnati, cioè gestiscono gli obiettivi che la propria cancelleria deve portare a termine.
I compiti dei funzionari penale possono assumere una connotazione sia di natura civile che di natura penale: dal punto di vista civilistico, essi si occupano della nomina degli arbitri, del deposito dei lodi, delle esecuzioni di beni mobili o immobili e della produzione di decreti ingiuntivi.
Dal punto di vista penalistico, invece, essi si occupano delle sanzioni, dei casellari giudiziari e della liquidazione dei compensi relativi alle spese di giustizia.
I funzionari giudiziari sono a tutti gli effetti dipendenti dello Stato, per cui il trattamento economico a lui riservato è quello previsto per questo specifico ruolo: più precisamente, lo stipendio annuo di un funzionario giudiziario oscilla tra i ventiquattromila e i ventisettemila euro.
Si tratta di una cifra destinata ad aumentare nel caso in cui il candidato decida di dedicarsi alla carriera dirigenziale.
Il bando in uscita per il mese di luglio
Per conoscere nel dettaglio i requisiti necessari per la partecipazione al concorso relativo all'assunzione di personale amministrativo a livello giudiziario, bisognerà attendere la pubblicazione ufficiale del bando, previsto per il mese di luglio.
Sulla base dei precedenti concorsi svolti, è tuttavia possibile individuare alcuni requisiti generali di partecipazione, quali la cittadinanza italiana, il titolo di laurea in discipline giuridiche ed economiche e l'assenza di precedenti condanne.