Nel prossimo mese di luglio l'Inps pagherà, oltre al mensile delle Pensioni, anche la consueta quota della quattordicesima alla quale avranno diritto i pensionati che abbiano versato i contributi allo stesso ente di previdenza, ma anche chi sia andato in pensione avendo lavorato nel pubblico impiego con versamento dei contributi all'ex Enpals. Sono opportune, tuttavia, alcune distinzioni sull'entità della quattordicesima a seconda dell'importo della pensione annuale percepita e degli anni di contributi versati. Inoltre, un'ulteriore distinzione è necessaria sui beneficiari della quattordicesima nel prossimo mese, soprattutto per quanto concerne l'età anagrafica e quella di uscita per la pensione.

Quattordicesima: calcolo importo su pensione percepita e contributi versati

Secondo quanto spiega l'inserto Tuttosoldi de La Stampa, infatti, le pensioni entro il limite di reddito annuo di 10.003,69 euro lordi avranno una quattordicesima maggiorata del 30 per cento. Per i pensionati che percepiscano un reddito superiore (ed entro i 13.338,26 euro), la quattordicesima verrà pagata nella misura stabilita dalla legge del 2007, cioè senza alcuna maggiorazione. L'importo della quattordicesima è determinato anche dal numero di anni di contributi versati secondo tre scaglioni:

a) fino a 15 anni di versamenti;

b) dai 15 ai 25 anni;

c) oltre i 25 anni (per i lavoratori autonomi gli scaglioni sono aumentati di tre anni e dunque, rispettivamente, fino a 18 anni, fino ai 28 anni e oltre i 28).

Pensioni: dalla quattordicesima esclusi i più giovani di 64 anni o classe 1955 e chi è appena andato in pensione

Esemplificando, per redditi fino a 10.003,69 euro annuali, corrispondenti ad una pensione lorda mensile di circa 833,36 euro oppure di 769,51 euro per 13 mensilità, l'importo della quattordicesima, a seconda delle tre fasce contributive, sarà rispettivamente di 437, di 546 e di 655 euro.

Per redditi più alti (entro i 13.338,26 euro, circa 1.111,52 mensili o 1.026,02 euro per 13 mensilità), la quattordicesima sarà, a seconda delle fasce contributive, di 336, di 420 e di 504 euro.

Tuttavia, i beneficiari della quattordicesima a luglio 2019 potranno verificare il diritto alla mensilità aggiuntiva in base ad altri due criteri, oltre a quello del reddito annuo da pensione.

Il primo riguarda l'età, ovvero l'aver già compiuto i 64 anni e, pertanto, essere nati entro il 1955. Il secondo riguarda l'aver versato anni di contributi per la pensione, requisito che esclude dalla quattordicesima i percettori di pensioni assistenziali come, ad esempio, assegni e pensioni sociali e assegni di invalidità civile. Il limite dei 64 anni deve essere stato raggiunto entro luglio (per i dipendenti statali entro giugno), mentre chi maturerà l'età da agosto e per i contribuenti che siano andati in pensione nel 2019 la quattordicesima sarà versata nel prossimo dicembre.