"Meglio tagliare il reddito dei grillini che Quota 100", lo riferiscono i tecnici del ministero dell'Economia e delle Finanze che sono già a lavoro in vista della riapertura dei lavori per la nuova Legge di Stabilità 2020. Le ipotesi sul tavolo sono diverse, ma si dovranno individuare le più plausibili tenendo anche in considerazione le risorse che il Governo giallo-rosso dovrà mettere a disposizione.

Quota 100 dovrà terminare la sua sperimentazione

Tra le ipotesi, anche una revisione della Quota 100, la misura sbandierata dalla Lega prevista in via sperimentale fino al 2021 che, come proposto dal Partito Democratico, potrebbe essere cancellata con un anno di anticipo.

Tuttavia, il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ha rassicurato che la misura terminerà la sua sperimentazione. Anche i tecnici del Tesoro ormai da giorni a lavoro sul programma che dovrà salire sul treno della Legge di Bilancio, sembrano d'accordo sulla continuazione della sperimentazione visto che, il meccanismo di Quota 100 garantisce il pensionamento anticipato a partire dai 62 anni di età anagrafica unitamente ai 38 anni di versamenti contributivi, anche se le domande sono state inferiori alle aspettative.

Tagliare il reddito per garantire 2 mld di risparmi

Per i tecnici del Tesoro, infatti, modificare la Quota 100 significherebbe creare incertezza alle aziende che hanno programmato le uscite e ai pensionandi in procinto di richiedere il prepensionamento.

Il cosiddetto reddito di cittadinanza, invece, è stato garantito a circa 960 mila persone a fronte delle 409 richieste respinte: considerato l'ampliamento del calcolo dei nuclei familiari, la misura verrebbe garantita a circa 2 milioni e 350 mila persone che percepirebbero un assegno medio pari a 480 euro mensili. Come riporta il quotidiano "La Stampa", proprio per questo motivo i tecnico del Tesoro stanno studiando una revisione del sussidio voluto dal Movimento 5 Stelle, in modo tale da consentire un risparmio di circa due miliardi di euro.

Sempre come riporta "La Stampa", le ipotesi dei tecnici del Tesoro si concentrano sulla separazione delle politiche attive garantendo il sussidio solo a coloro che non hanno più nessuna speranza di trovare un'occupazione.

Tuttavia, per il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, la questione appare abbastanza complicata anche se, si potrebbe partire dai dieci miliardi di euro di flessibilità che la Commissione Europea sarebbe disposta a concedere che andrebbero ad aggiungersi ai cinque miliardi recuperati dai risparmi di Quota 100 e reddito di cittadinanza.

Il Partito Democratico, invece, si è sin da subito dimostrato contrario alle misure bandiera di Lega e Movimento 5 Stelle e lo fa sapere l'ex Presidente del Consiglio Matteo Renzi che ha spiegato: "Quota 100 è una follia e sono contrario al reddito di cittadinanza. Spero solo che funzioni".