Buone notizie per i giovani residenti nella Regione Campania e non solo: il governatore De Luca ha infatti recentemente annunciato l'intenzione di bandire il prima possibile un nuovo concorso pubblico al fine di reclutare 650 giovani, da impiegare in particolare nei centri per l'impiego. Per la precisione questo bando, che ha lo scopo di promuovere una nuova trance di assunzioni, dovrebbe esser pubblicato all'incirca per fine settembre. L'imminente concorso significa, di conseguenza, che le assunzioni avverranno poi materialmente nel giro di pochi mesi.
I requisiti per accedere alle prove
Il bando è finalizzato a reclutare 650 giovani da assumere nei centri per l'impiego in tutta la regione. La cittadinanza italiana non è un requisito fondamentale, infatti anche i cittadini di altri Paesi (europei e non) possono partecipare, a condizione che conoscano la lingua italiana in modo adeguato (e che siano, ovviamente, regolari). L'età minima sono i 18 anni, mentre non c'è un limite massimo se non il raggiungimento dell'età per il collocamento a riposo, così come stabilito dalla legge.
Un ulteriore requisito è l'idoneità fisica all'impiego, che sarà accertata dall'amministrazione competente. Altre prerogative necessarie sono quelle indicate da ogni bando pubblico, come il godimento di diritti civili e politici, nonché morali e buona condotta.
È altresì necessario non esser stati dispensati, destituiti o decaduti dal pubblico impiego. Per i candidati maschi, occorre essere in regola con gli obblighi di leva qualora previsti (dipende dall'età del candidato).
De Luca: 'I comuni facciano la loro parte'
L'obiettivo dichiarato dal governatore della regione Vincenzo De Luca è quello di avviare al Lavoro ben 3.000 dei partecipanti ai concorsi pubblici avviati in questo periodo, così come previsto dal Piano Lavoro.
La speranza del governatore è che anche i comuni facciano la loro parte per permettere alla regione di portare avanti il piano in maniera adeguata e congrua con quanto preannunciato dalle istituzioni.
Infatti, a partire dal 2020 sono previste nuove assunzioni negli uffici comunali. Il presidente della ragione Campania auspica che per questa iniezione di capitale umano i comuni campani facciano ricorso alle graduatorie stilate in seguito al concorso, per poter attingere tra gli idonei laureati e diplomati, a seconda del fabbisogno.
"Se propongo un piano per il Sud, ma nessuno lo ascolta, allora cambia poco" ha infatti chiosato il governatore, intervistato da Radio Crc, "alla prova preselettiva hanno partecipato ben 303 mila giovani, a conferma che la fame di lavoro al sud è fortissima", ha continuato a spiegare durante l'intervista.