Archiviato lo sciopero generale dello scorso venerdì, la raffica di proteste sindacali proseguirà durante le settimane del mese di novembre. Ci saranno svariate agitazioni nel settore dei trasporti, che metteranno a rischio il regolare servizio di treni, aerei e mezzi pubblici in lungo e largo per il territorio italiano. In particolar modo, si segnala lo sciopero del personale dipendente di aziende e vettori del comparto aereo, annunciato dal sindacato FAST-CONFSAL, per la giornata di lunedì 25 novembre. Si tratterà di uno stop della durata di 24 ore, che potrebbe causare forti disagi ai viaggiatori in partenza o arrivo.

Prima di questa agitazione, però, si assisterà ad una serie di scioperi nel settore dei trasporti. Di seguito si riporta il calendario pubblicato dal Ministero, che viene costantemente aggiornato.

Calendario degli scioperi in programma a novembre

Si comincerà il 4 novembre con 24 ore di stop da parte dei lavoratori della società Boni operante nella regione Liguria per conto di Trenitalia. Si tratterà di una protesta in ambito appalti ferroviari, che verrà replicata anche il giorno successivo, ma a livello nazionale da parte del personale della società Manitalidea. Il 6 novembre sarà la volta dello stop dei dipendenti di CIT a Novi Ligure, nella provincia di Alessandria, che avrà una durata di 24 ore.

In data 8 novembre ci saranno non pochi disagi nella regione Sicilia a causa dello sciopero di tutte le aziende del TPL. Si tratterà di uno stop di 4 ore (9:00-13:00). Nello stesso giorno incroceranno le braccia anche i lavoratori della società Autoservizi Carnevale di San Marco Argentano nella provincia di Cosenza. Anche in questo caso saranno 4 ore di stop (8:01-12:01).

La prima decade del mese si chiuderà con l’agitazione sindacale programmata per il 9 novembre da parte del personale di ENAV (ex AIS-AIM). Lo sciopero durerà 4 ore (13:00-17:00). Quasi contemporaneamente si fermeranno anche i dipendenti di Techno Sky e ATSEP (12:00-16:00). Dunque, sarà una giornata critica nel comparto aereo, con voli a rischio durante queste fasce orarie.

Il 12 novembre sarà la volta dello stop dei lavoratori di TUA ad Agrigento, che durerà 4 ore (9:00-13:00), mentre a Crotone non presteranno servizio per 24 ore i dipendenti della società Autolinee Romano. Il 15 novembre, ci sarà una protesta di 24 ore del personale della coop. COROS operante presso lo scalo aeroportuale di Milano Malpensa. Il TPL vedrà andare in scena una serie di agitazioni sindacali in data 18 novembre, tutte della durata di 24 ore. A Bologna si fermerà il personale del reparto sosta e contrassegni di TPER, mentre a Roma incroceranno le braccia i dipendenti di ROMA TPL, COTRI e Autoservizi Troiani. Inoltre, sciopereranno anche i lavoratori di COTRAL in tutta la regione Lazio.

Altre criticità si verificheranno nella giornata del 22 novembre, quando a Torino si assisterà allo stop di 24 ore da parte del personale di GTT, mentre nella vicina cittadina di Moncalieri si fermeranno i dipendenti di CA.NOVA per 24 ore. Nel comparto ferroviario ci sarà la protesta da parte del personale addetto a circolazione e manutenzione di RFI nelle regioni Piemonte e Valle d’Aosta per 8 ore (9:00-16:59) il 24 novembre. Si chiuderà il mese con lo sciopero di 8 ore con varie modalità nel bacino di Modena, Reggio Emilia e Piacenza da parte dei lavoratori di SETA il 29 novembre.