L'Automobile Club Italia (Aci) ha pubblicato in gazzetta ufficiale otto nuovi bandi di concorso volti al reclutamento di 242 unità di personale da inserire sia a tempo pieno che indeterminato (Cat C/C1). La domanda dovrà essere trasmessa entro le ore 12:00 del 5 dicembre 2019.

Possono partecipare al bando di concorso coloro che risultano in possesso dei seguenti requisiti:

  • contabilità pubblica: occorre possedere una laurea e/o specialistica in economia;
  • gestione dei fondi Europei: è richiesta una laurea e/o una specialistica in economia, giurisprudenza o lingua straniere;
  • contrattualistica pubblica: diploma di laurea, specialistica o magistrale in giurisprudenza;
  • politiche del turismo nel settore automotive: diploma di laurea, specialistica o magistrale in economia e management del turismo, promozione e gestione del turismo, scienze del turismo e comunità locale;
  • reporting e controllo di gestione: occorre possedere una laurea e/o una specialistica in economia;
  • web communication e social media, diploma di laurea e/o magistrale nelle seguenti classi di laurea: LM19, LM59, LM91, LM92, LM93, 13/S, 59/S, 67/S, 100/S, 101/S.

Domanda e requisiti generali

La domanda di partecipazione al concorso potrà essere inoltrata per via telematica, dalle ore 12:00 del 6 novembre 2019 alle ore 12:00 del 5 dicembre 2019.

Consentito l'invio della domanda solo attraverso l'applicazione informatica accessibile attraverso il sito istituzionale dell'Automobile Club d'Italia, non è ammessa altra forma di compilazione pena l'esclusione dal concorso. Oltre ai titoli di studio precedentemente elencati, è necessario possedere i seguenti requisiti generici:

  • cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli stati dell'Europa;
  • godimento dei diritti politici e civili;
  • idoneità fisica al ruolo;
  • non aver riportato condanne penali.

Selezione

Tutte le prove avranno luogo a Roma: per ciascuno concorso, si procederà con una prova preselettiva nel caso in cui il numero di domande siano superiori a 600 unità. La suddetta prova consiste nella risoluzione di 150 quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie previste per la scritta e orale, ovvero: diritto amministrativo con particolare riferimento alle discipline del lavoro pubblico (decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165 e successive modifiche e interrogazioni), diritto civile (contratti, obbligazioni e diritti reali di garanzia, disciplina dei beni mobili registrati).

Alla prova scritta saranno ammessi i primi 400 candidati e consisterà nella redazione di un elaborato a carattere interdisciplinare, è consentito l'uso di testi di legge non commentati né annotati con la giurisprudenza. Nell'aula di esame, inoltre, non è consentito introdurre telefoni cellulari e/o apparecchiature elettroniche.

Il tempo a disposizione per lo svolgimento di ciascuna prova è di sei ore dalla dettatura della traccia. Sarà inoltre possibile ritirarsi dal concorso nei 90 minuti successivi all'inizio delle prove, compilando e sottoscrivendo l'apposita dichiarazione di rinuncia.

La prova orale verterà sulle materie previste per la prova scritta e sul vigente Statuto Aci, reperibile sul sito istituzionale dell'Ente.

Nello specifico: amministrazione; trasparente/disposizioni; generali/atti generali - e sui reati contro la pubblica amministrazione. Durante la prova orale sarà anche accertata la conoscenza della lingua inglese e dell'informatica.

Valutazione

In merito alla valutazione dei titoli, il punteggio assegnato non può superare i 10 punti e verrà attribuito in base ai seguenti criteri:

  • Dottorato di ricerca della durata di almeno 3 anni: 5 punti;
  • Master universitario di II livello e/o scuola di specializzazione universitaria di durata almeno biennale nelle materie oggetto in concorso: 5 punti.

Le prove scritta e orale si intendono superate se il candidato avrà totalizzato almeno 21/30 in ogni singola prova.