L'Ospedale San Camillo di Roma ha indetto un nuovo concorso pubblico, volto al reclutamento di sette unità di personale da inserire nel ruolo di Dirigente Biologo. I posti messi a bando saranno così ripartiti: cinque posti saranno destinati all'Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini; due posti, invece, alla Asl Roma 1 quale azienda aggregata. Gli interessati potranno inviare la domanda di partecipazione entro il 15 dicembre 2019.

Requisiti e presentazione domanda

I candidati al ruolo di Dirigente Biologo, devono essere in possesso della cittadinanza italiana oltre all'idoneità fisica all'impiego e il diritto di voto elettorale attivo.

Inoltre, è richiesto il possesso del diploma di laurea in Scienze Biologiche, l'iscrizione nell'ordine professionale e la specializzazione nella disciplina di Genetica Medica. La domanda redatta in carta semplice, dovrà essere indirizzata al Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini - Circonvallazione Gianicolense, 87 - 00152 Roma; oppure per mezzo di posta elettronica certificata: dirigentebiologo.ao.af @pec.it, specificando l'oggetto del concorso. Al fine di perfezionamento della domanda, il candidato dovrà allegare la ricevuta del bonifico di Euro 10,00 a favore dell’Azienda Ospedaliero San Camillo Forlanini presso la Tesoreria Banca di Credito Cooperativo Roma, codice Iban IT80L0832703232000000002000.

Prove concorsuali

L’azienda Ospedaliera San Camillo si riserva la possibilità di sottoporre i candidati ad una prova preselettiva nel caso in cui arrivasse un numero di domande superiore alle attese. L'esame sarà si articolerà in tre diverse prove, che saranno le seguenti:

  • prova scritta: prevede lo svolgimento di un tema su argomenti inerenti alla disciplina del concorso e impostando di un piano di lavoro o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica su argomenti inerenti alla disciplina stessa (l'ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento del punteggio 21/30);
  • prova pratica: esecuzione di misure strumentali o di prove di laboratorio o soluzione di un test su tecniche e manualità, con relazione scritta sul procedimento seguito (l'ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento del punteggio 21/30);
  • prova orale: verterà sulle materie previste per la prova scritta e pratica (il superamento della prova orale è subordinata al raggiungimento del punteggio di almeno 14/30).

I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda, l'ausilio necessario per lo svolgimento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi per il completamento delle prove.