Al via il concorso per 641 posti nei Centri per l’Impiego della Regione Campania. Più volte annunciato nei mesi scorsi, si attendeva evidentemente la chiusura della fase preselettiva del concorsone della Regione Campania, sancita nei giorni scorsi, per avviare le procedure concorsuali per le nuove assunzioni. Sono stati infatti pubblicati sul Bollettino Ufficiale regionale due concorsi, rispettivamente per 416 posti riservati a candidati diplomati (categoria C) e 225 posti per laureati (categoria D), con una riserva di posti, per entrambi i bandi, a favore di personale già alle dipendenze della Regione.

Non sono previsti limiti massimi di età per partecipare ai concorsi.

Vediamo di seguito i requisiti richiesti, la data di scadenza per l’invio della domanda, e le prove di selezione previste, per le quali è realistico attendersi un volume di domande paragonabile a quello del precedente maxi concorso della Regione Campania.

Primo concorso CPI per diplomati: posti disponibili e requisiti

Il primo concorso pubblico, riguarda l’assunzione di 416 impiegati a tempo indeterminato di categoria C, da destinare ai CPI regionali e così suddivisi:

  • 100 posti per il profilo professionale di “Istruttore Sistemi informativi e tecnologie”, 20 dei quali saranno riservati al personale della Regione Campania. Richiesto il diploma di ragioniere programmatore, perito informatico o equivalente.
  • 316 posti per la posizione di “Istruttore policy regionali”, di questi, saranno 63 quelli riservati al personale di ruolo della Regione Campania. Richiesto il possesso del diploma di scuola media superiore.

Per entrambe le posizioni, occorre essere in possesso dei requisiti normalmente richiesti per le assunzioni nella Pubblica Amministrazione: cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea, età a partire da 18 anni, idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni previste, pieno godimento dei diritti politici e civili

Secondo concorso CPI per laureati: posti disponibili e requisiti

Il secondo bando di concorso, riguarda 225 assunzioni, sempre a tempo indeterminato, nella categoria D, così ripartite:

  • 5 posti per il profilo professionale di “Funzionario comunicazione ed informazione”, 1 dei quali riservato al personale regionale.
  • 145 posti per il profilo professionale di “Funzionario policy regionali”, 29 dei quali saranno riservati al personale della Giunta regionale della Campania;25 posti nel ruolo di “Funzionario Sistemi informativi e tecnologie”, 5 dei quali saranno riservati al personale della Regione Campania;
  • 25 posti nel ruolo di “Funzionario Sistemi informativi e tecnologie”, 5 dei quali saranno riservati al personale della Regione Campania;
  • 50 posti per la posizione di “Funzionario Policy regionali - Mediatore per l’inserimento lavorativo dei disabili”, dei quali 10 saranno riservati a dipendenti della Regione Campania;

Per tutte le posizioni è richiesto il possesso della laurea, magistrale, specialistica o vecchio ordinamento, in una delle classi specificate nell’articolo 2 del bando di concorso.

Anche in questo caso, ovviamente, sono richiesti i requisiti previsti per le assunzioni nella Pubblica Amministrazione.

Domanda e prove di selezione

Per entrambi i concorsi per i Centri per l’Impiego della Regione Campania, la domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro il trentesimo giorno a partire dal giorno dopo la pubblicazione, prevista per oggi 6 dicembre 2019, dell’avviso relativo ai due concorsi sulla Gazzetta Ufficiale IV serie speciale, utilizzando il modulo disponibile sul portale regionale nella sezione "Amministrazione Trasparente" all’indirizzo web regione.campania.it

Le prove di selezione dei candidati saranno costituite da una prima prova preselettiva consistente in una prova a test a risposta multipla, valida ai fini dell’ammissione della prima prova scritta da parte di un numero di candidati pari a tre volte quelli messi a concorso.

I candidati che supereranno la prova scritta con un punteggio minimo di 21/30, dovranno sostenere una seconda prova orale, al termine della quale sarà redatta la graduatoria definitiva valida per le assunzioni.

Gli interessati potranno presentare la propria candidatura a per tutti i profili professionali messi a concorso, sia della categoria C che della categoria D, purchè in possesso dei requisiti richiesti, dal momento che anche le prove preselettive saranno organizzate in date diverse.

Le materie oggetto della prova preselettiva e delle successive prove scritta e orale, sono elencate negli articolo 6, 7 e 8 dei rispettivi bandi di concorso. Tra le prove è compreso anche un colloquio per la verifica della conoscenza della lingua inglese (livello B1) e delle nozioni informatiche di base.

In base alle informazioni disponibili, le procedure concorsuali non saranno affidate al Formez, la cui gestione del maxi concorso ha suscitato non poche polemiche, soprattutto per quanto riguarda le tempistiche di correzione delle prove di preselezione.